Uscirà il 24,25,26 agosto 2015 “Quando c’era Marnie”, il nuovo film di Hiromasa Yonebayashi.
Trailer di Quando c’era Marnie
Anna, è una dodicenne che vive con i suoi genitori adottivi. Da anni soffre di asma e quando la sua malattia peggiora, viene mandata a stare dai parenti della madre in un villaggio vicino al mare. Inizia così un’estate ricca di avventure in compagnia di una misteriosa ragazzina di nome Marnie…
Queste le parole del regista:
Due anni fa Suzuki mi aveva dato un libro intitolato Quando c’era Marnie. È un classico inglese della letteratura per l’infanzia presente anche nella lista dei libri consigliati da Miyazaki. Suzuki mi aveva suggerito di adattarlo in un film. La mia prima reazione dopo aver letto il libro era stata: “Non sarà facile farne un film”.
Come opera letteraria mi era piaciuto molto e mi aveva commosso, ma la storia sembrava difficile da rendere in animazione. Il libro ruota soprattutto attorno ai dialoghi tra Anna e Marnie. È attraverso le loro conversazioni che emergono le sottili variazioni dei sentimenti, e quello è l’aspetto più affascinante del racconto. Ma come si fa a renderlo con l’animazione? Non mi sentivo per niente in grado di riuscirci in modo convincente. Eppure un’immagine continuava ad affacciarsi nella mia mente, anche molto tempo dopo aver letto il libro: Anna e Marnie, una accanto all’altra, mano nella mano, nel giardino di una casa di pietra di fronte ad una meravigliosa laguna.
Avrebbero potuto danzare un valzer alla luce della luna? I due cuori si sarebbero uniti, sempre accompagnati dalla bellezza della natura, una brezza gentile e un vecchio motivo familiare. Dopo aver buttato giù diversi schizzi, ho capito di voler fare un tentativo.