È morto Ettore Scola, un altro maestro del cinema ha detto addio a questo mondo. Si sono svolti i funerali laici del regista in questione. Noi per salutarlo vi proponiamo i suoi capolavori più interessanti con un incipit della trama.
Una giornata particolare è senz’altro il film con cui passerà alla storia e di cui riportiamo la trama tratta da Wikipedia ma a noi piace ricordarlo anche con Brutti, sporchi e cattivi (1976) e Se permettete parliamo di donne (1964).
Una giornata particolare (trama sintetizzata da Wikipedia)
La vicenda riassume la vita di due persone: Antonietta, casalinga ingenua ed ignorante e madre di sei figli viziati, è sposata con un impiegato statale, fervente fascista; Gabriele è un ex radiocronista dell’EIAR disoccupato.
I due si conoscono nella giornata del 6 maggio 1938, data della storica visita di Adolf Hitlera Roma. Antonietta è costretta a vegliare sul focolare, mentre quasi l’intero caseggiato affluisce alla parata in onore del Führer. Nella palazzina semideserta, si accorge della presenza di un suo dirimpettaio a cui chiede aiuto per la cattura dell’uccello domestico scappato dalla finestra. Gabriele, che fino ad un attimo prima stava meditando il suicidio corre in aiuto della donna ed improvvisamente sollevato inizia a scherzare, accenna passi di rumba con lei e le offre in dono un romanzo (I tre moschettieri).
Nonostante la portiera del palazzo la sconsigli di frequentare il vicino, che lei definisce “un bisbetico, un cattivo soggetto“, rimarcando il fatto che come se non bastasse l’uomo è sospetto di essere antifascista, Antonietta è rapita dal suo fascino discreto, lo invita a casa per offrirgli un caffè. Gabriele però le deve confessare la sua omosessualità, causa principale del suo licenziamento dalla radio di Stato.