La candidatura italiana agli Oscar per il miglior film in lingua non inglese sta per iniziare. I film in gara sono l’applauditissimo Baarìa di Giuseppe Tornatore al Festival di Torono, Fortapasc di Marco Risi la cui candidatura arriva proprio nel giorno in cui Napoli commemora il 24° anniversario dalla morte di Giancarlo Siani, giovane giornalista de Il Mattino ucciso dalla camorra nel cortile di casa, Il grande sogno di Michele Placido con grandi attori da Argentero a Scamarcio, Si può fare di Giulio Manfredonia che ha suscitato molto clamore e interpretato da un ottimo Claudio Bisio che difende la dignità e la liberà dei malati mentali, e Vincere di Marco Bellocchio l’ unico film italiano in concorso al New York Film Festival dove sara’ presentato il 26 settembre.
Questi appena presentati sono i cinque film scelti per contendersi la candidatura italiana alla corsa all’Oscar per il miglior film in lingua non inglese.
I film, autoproposti dalle società di produzione, saranno giudicati da una commissione istituita dall’ Anica, in qualità di rappresentante dell’ Academy of Motion Pictures Arts and Science. Quattordici i membri della commissione: i registi Lina Wertmuller e Paolo Sorrentino, i giornalisti e critici Alberto Barbera, Fulvia Caprara e Piera Detassis, i produttori Pio Angeletti, Aurelio De Laurentiis, Valerio De Paolis, Nicola Giuliano, Fulvio Lucisano, Andrea Occhipinti, Domenico Procacci e Riccardo Tozzi, insieme al Direttore Generale per il Cinema, Gaetano Blandini.
La commissione di selezione si riunirà il prossimo 29 settembre e darà il suo responso di candidatura agli Oscar all’ Academy entro il 1° ottobre. Le cinquine saranno annunciate il 2 febbraio 2010, mentre la cerimonia di consegna dell’ 82° Oscar si svolgerà il 7 marzo.