Il dottor Giovanni Malagò, delegato della Provincia di Roma nel consiglio di amministrazione della Fondazione Cinema per Roma, ha rimesso il suo mandato nelle mani del presidente della Provincia Nicola Zingaretti. “È una decisione – ha affermato Malagò al termine dell’incontro con Zingaretti a Palazzo Valentini – sulla quale ho ragionato, riscontrando assoluta consonanza di vedute, insieme al presidente Zingaretti, e che mi è sembrato opportuno assumere per senso di responsabilità e spirito di servizio”. “È evidente – aggiunge – che per la Fondazione Cinema si sta aprendo una fase di grande trasformazione, determinata dal recente mutamento del quadro politico di riferimento, una fase che passerà anche attraverso una profonda rivoluzione degli organi sociali. Proprio in vista delle scelte che verranno discusse nelle prossime settimane, ho ritenuto opportuno dimettermi per consentire alla Provincia di Roma di offrire il suo contributo al nuovo profilo che si sta determinando nel Cda attraverso la valorizzazione di professionalità provenienti dal mondo del cinema e dello spettacolo”.
“Quello che mi preme – conclude Malagò – è il futuro di un evento così importante per la crescita economica, culturale e sociale della nostra città. Credo, quindi, sia importante mettere la Festa del Cinema nelle condizioni di ripetere i successi delle prime edizioni”. Riguardo la decisione assunta da Malagò, il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti ha affermato: “Ringrazio Giovanni Malagò per l’importante lavoro svolto in questi mesi come delegato della Provincia di Roma nella Fondazione Cinema. Apprezzo il grande senso di responsabilità mostrato, oggi, nel rimettere il suo mandato e auspico che ci siano occasioni per continuare anche in futuro una proficua collaborazione”. “La decisione di Malagò – aggiunge Zingaretti – nasce da una discussione molto serena e da una comune valutazione sull’opportunità di offrire al nuovo Cda il contributo di professionalità diverse più legate al mondo del cinema che garantiscano un altissimo profilo tecnico ed intellettuale al lavoro della Fondazione”. “Ora – conclude Zingaretti – si apre una fase in cui dobbiamo mettere tutte le nostre energie per consentire alla Festa di rafforzarsi e continuare a crescere. Per farlo servirà il contributo pieno e positivo di tutte le istituzioni coinvolte. Da parte nostra l’impegno non mancherà di certo”.
