2 Luglio 2008 – Tutti i tasselli sono ormai al loro posto ed il puzzle di “6*60 – Visioni a tutto campo” – per utilizzare l’immagine su cui è ruotata la promozione online della manifestazione – può dirsi completo: i ragazzi dell’associazione studentesca Makin’GO possono guardare con soddisfazione ai numeri di partenza dell’evento.
Questa sera mercoledì 2 luglio saranno 20 le troupe che si raduneranno in corte Bratina (piazza Vittoria) per l’aperitivo “di riscaldamento”: al concerto dei triestini Cortex il compito di accompagnarle fino alle 22.00, quando lo start ufficiale della competizione segnerà l’inizio delle 60 ore che ogni partecipante avrà a disposizione per realizzare un cortometraggio della durata di 6 minuti.
Eterogeneo il gruppo dei “maratoneti”, che conta un centinaio di persone provenienti non solo da tutta la regione ma anche da altre località italiane ed in alcuni casi persino dall’estero, come nel caso della troupe lubianese di Grega Rupret e di quella francese di Florence Menard. Guardando al palmares, i favori del pronostico vanno alla squadra capitanata da Riccardo Sabbadini, capace non solo di portare a casa 12 mesi fa il secondo premio e quello del pubblico, ma anche di imporsi a dicembre in occasione di “6*60 – Fast”, la versione ridotta (6 ore per 60 secondi) della maratona.
Altri nomi da tener d’occhio, curricula alla mano, sono quelli del regista goriziano Matteo Oleotto, 3° il giugno scorso ed attivo da anni sia nell’ambito di progetti cinematografici che in tv; del trio Pertoldi-Roder-Mersecchi (The bet); di Daniele Serio e Alessia Follador, entrambi a capo di troupe fattesi le ossa nel mondo del videoclip; del gradiscano Alfio Dilena, che ha raccolto il gruppo di Mattatoio Scenico nel tentativo di replicarne in video i successi teatrali. Non per questo, tuttavia, le altre troupe vanno sottovalutate, nell’ambito di una sfida in cui, come si è visto l’anno scorso, una buona intuizione ed un uso creativo dei vincoli (3 diversi per troupe, a garantire l’originalità del prodotto) possono valere quanto l’esperienza e la perizia tecnica.
Le somme, poi, verranno tirate nella giornata di sabato 5, sempre in corte Bratina. Per le 10.00 è prevista la consegna dei lavori, che verranno quindi passati al vaglio di una giuria che rappresenta, per la manifestazione, un ulteriore valore aggiunto. Sotto la supervisione di Pierluigi Pintar, “storico” selezionatore dei cortometraggi del Premio Amidei, opereranno infatti quattro giovani addetti ai lavori, provenienti dal mondo della critica e dell’organizzazione di eventi cinematografici. Il risultato delle loro valutazioni verrà reso noto in serata, al termine della proiezione pubblica di tutti i lavori che avrà luogo a partire dalle 20.00 al Kinemax Gorizia. Le troupe che raggiungeranno il podio della competizione si divideranno un montepremi da 4600 €, con la prima classificata che verrà inoltre insignita del premio Palazzo del Cinema / Hiša Filma, offerto dallo sponsor Transmedia S.p.A.. A chiudere il lotto dei premi, la novità di questa seconda edizione, vale a dire i due riconoscimenti per le migliore interpretazioni, maschile e femminile: una sorta di gara nella gara che si annuncia non meno interessante di quella vera e propria, almeno a giudicare dall’alto numero di adesioni al casting organizzato da Makin’GO in collaborazione con Itinerari Arti Visive.
La chiusura dell’evento, infine, avrà luogo al centro culturale Mostovna di Nova Gorica, per una festa che, come un anno fa, promette di protrarsi fino all’alba…
Ricordiamo come, oltre che dal contributo di Transmedia S.p.A., la manifestazione sia resa possibile dal finanziamento della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (Direzione Centrale Istruzione Cultura Sport e Pace – Servizio Attività Culturali), dell’Università degli Studi di Udine, dell’ERDISU (Ente Regionale per il Diritto allo Studio) ed in virtù della collaborazione di realtà quali il Dams Cinema di Gorizia (Università degli Studi di Udine), l’Associazione Palazzo del Cinema / Hiša Filma (Gorizia), l’associazione IAV – Itinerari Arti Visive (Gorizia), il Kulturni center Mostovna (Nova Gorica), il Kinoatelje ed il Kinemax Gorizia.