Il Far East Film di Udine raggiunge quota “13” e contagia l’estremo oriente con un italianissimo “facciamo le corna” servito in salsa hongkonghese!
L’edizione 2011 si aprirà venerdì 29 aprile presentando una sessantina di nuovissimi titoli dall’Estremo Oriente e due sezioni speciali: L’ASIA RIDE! (Asia Laughs!), una pioneristica retrospettiva sulla commedia pan-asiatica, e un piccante excursus nella storia del PINK EIGA dagli anni Sessanta ai giorni nostri.
Conosciuto in Asia e in tutto il mondo come l’avamposto occidentale più importante per il cinema asiatico di genere, il Far East Film Festival si è conquistato in Oriente la fama di… festival portafortuna! Chi (e per “chi” s’intende: attori e attrici, registi e produttori) a Udine ha visto puntare su di sé le luci della ribalta, dopo quell’approdare in terra friulana, ha conosciuto, negli ultimi dodici anni, fama e apprezzamenti internazionali incontestabili e costanti. Si pensi a Johnnie To, Park Chan-wook, Wang Quan’an, Zhou Xun, Kim Jee-woon, Pang Ho-cheung soltanto per fare alcuni nomi illustri.
Ed è così che nello scaramantico mondo dello spettacolo, per esorcizzare il numero “13” di questa sua tredicesima edizione e giocare con gli spettatori, il Festival di Udine ha scelto come proprio simbolo le corna. Secondo le credenze popolari, infatti, con il dito indice e mignolo posizionati all’ingiù si allontanano il malocchio e la cattiva sorte!
Far East Film Festival, in 9 giornate di programmazione, dal 29 aprile al 7 maggio, presenterà oltre 60 nuovissime pellicole in arrivo da Cina, Hong Kong, Corea del Sud, Giappone, Thailandia, Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Vietnam, Taiwan e, new entry, Mongolia.
Una panoramica a 360 gradi, curata dal Centro Espressioni Cinematografiche, sulla produzione popolare e di genere che incontra i gusti del grande pubblico dell’altra parte del globo indagando, ancora una volta, un universo produttivo tra i più originali, artisticamente frizzanti e economicamente più esplosivi dell’intero pianeta.