Ecco i principali appuntamenti di oggi del Festival Internazionale del Film di Roma. Per il Concorso, alle 19.00 la performance musicale di Carmen Consoli introduce l’anteprima di L’uomo che ama di Maria Sole Tognazzi con Pierfrancesco Favino, Monica Bellucci, Ksenia Rappoport. Per Cinema 2008, in Sala Santa Cecilia alle 22 il film collettivo 8 di Wim Wenders, Gael Garcia Bernal, Gaspar Noe’, Yan Kounen, Mira Nair, Adberrahmane Sissako, Gus Van Sant, Jane Campion. Per L’Altro Cinema, in Sala Petrassi alle 17 incontro con David Cronenberg. Al Teatro Studio alle 20.00 il film $ 9.99 di Tatia Rosenthal; in Sala Petrassi alle 20:30 Rembrandt’s J’accuse di Peter Greenaway. Al Teatro Studio alle 22.30 Giorgio/Giorgia (storia di una voce) di Gianfranco Mingozzi. Per Actors Studio – Retrospettiva Al Pacino, nello Studio 3 alle 10.00 The Godfather di Francis Ford Coppola e alle 15.00 The Panic in Needle Park di Jerry Schatzberg.
Film Attrici Straniere
Daryl Hannah madrina di CinemAmbiente
L’undicesima edizione di CinemAmbiente ha come madrina d’eccezione Daryl Hannah, l’attrice statunitense da anni impegnata in prima linea per l’ambiente.
Già nella scorsa edizione il festival ha sottolineato l’impegno di alcune star hollywoodiane in occasione della proiezione del film documentario French Fries to Go che vede il rapper Charris Ford e la stessa Daryl Hannah promuovere l’utilizzo del biodiesel. Daryl Hannah sarà a Torino per testimoniare un attivismo militante e sincero che la vede impegnata in numerosi progetti. Il sul suo sito personale, DH Love Life, pubblica un video blog settimanale dedicato ai temi che le sono cari come il cibo biologico, l’architettura e i trasporti sostenibili, ricco di notizie su manifestazioni che riguardano l’ambiente, personaggi, lotte, consigli per una vita più ecocompatibile.
Nata il 3 dicembre 1960 a Chicago, Daryl inizia a recitare da adolescente per assecondare il suo temperamento fantasioso e introspettivo: si diploma in arte drammatica alla Southern University di Los Angeles e a 18 anni fa la sua prima apparizione in The Fury di Brian De Palma, a cui segue quattro anni dopo l’aliena Pris in Blade Runner e il famosissimo Splash, una sirena a Manhattan, che la consacra al grande pubblico.
La Buona Regina Anne
Sprezzante del pericolo di essere etichettata come attrice dei buoni sentimenti, Anne Hathaway è stata la protagonista de Il diavolo veste Prada , che avrebbe … Read more
The Women: vittorie e sconfitte delle donne di oggi
Che cosa si ottiene quando si combinano un cast esplosivo tutto al femminile guidato da Meg Ryan e Annette Bening, il talento della celebrata produttrice/sceneggiatrice/regista di commedie Diane English (autrice della popolare serie-tv “Murphy Brown”) e la storia senza tempo di un gruppo di amiche a New York ? La risposta è THE WOMEN, una commedia acuta e brillante che racconta l’essere donna oggi, e la forza dei rapporti tra donne. Tratto dal film di George Cukor del 1936, Donne, a sua volta ispirato all’omonima commedia di Clare Boothe Luce, THE WOMEN ci trasporta in un animato angolo di Manhattan, dove si incrociano i mondi dell’editoria, della moda e della finanza. Al centro della storia c’è il personaggio di Meg Ryan, Mary Haines, una donna estremamente emancipata e moderna che all’improvviso si trova a dover fare i conti con un problema eterno: il tradimento del marito. Le amiche si affrettano a prendere subito le sue parti, con in testa la sua migliore amica, Sylvie Fowler, la dinamica direttrice di una rivista, interpretata da Annette Bening. Ma quando Sylvie tradisce Mary in un patto faustiano, l’intero gruppo di amiche resta profondamente scosso, e le due donne dovranno affrontare la rottura più dolorosa di tutte – quella di un’amicizia.
Tenerezza in sala con “Un segreto tra di noi”
In una sua fulminante recensione di “Bonjour Tristesse“, Godard si dimenticò del film. Come? Bypassandolo quasi del tutto. Durante la visione del capolavoro premingeriano si era innamorato. Di un gesto, di una movenza, di un volto. E occupò quelle tre, quattro cartelle dattiloscritte parlando di Jean Seberg.
Un colpo di fulmine, uno di quelli di fronte ai quali non puoi far altro che soccombere.
Lo stesso ci è capitato di fronte a “Fireflies in the Garden“. Che è tante cose insieme. Uno struggente spaccato di una famiglia smembrata, un ficcante romanzo di formazione intriso di umori, una lezione di cinema e di sceneggiatura.
Diverse cosette messe insieme, ma più di tutto e prima di ogni altra cosa ci è parso un’indimenticabile esplorazione di un volto. La precisa mappa geografica di un corpo, anche, e in ultimo un’indimenticabile dichiarazione d’amore ad uno degli interpreti più cruciali del cinema degli ultimi trent’anni.
Twilight: attesa per l’anteprima mondiale di 15 minuti
Sempre più intenzionato a scrollarsi di dosso l’etichetta di sezione per i piccoli o peggio “solo” per i piccoli, Alice nella città 2008 arriva all’appuntamento di presentazione con la stampa con una selezione di 12 film che il direttore Gianluca Giannelli ha definito ‘del cuore’. “Pellicole – ha detto Giannelli – per lo più indipendenti che faticano a farsi incanalare in un genere preciso e che quindi ci aiutano a cercare forme di cinema diverse, lontane da modelli e schemi di genere. Gli ingredienti ci sono tutti a cominciare da due attese anteprime condivise con la sezione Premiere: quella mondiale di 15 minuti più il backstage di Twilight, film fantasy tratto dai best seller di Stephenie Meyer e diretto da Catherine Hardwicke in cui una ragazza vive un tormentato amore con un vampiro, e quella nazionale di High School Musical 3, capitolo conclusivo del tv movie ideato da Disney Channel che esordisce sul grande schermo in tempo per la cerimonia del diploma di Zac Efron e Vanessa Hudgens. In concorso ci sono invece due film italiani molto particolari come un nuovo Pinocchio diretto da Alberto Sironi con Alessandro Gassman, Luciana Littizzetto e Thomas Sangster, futuro TinTin nel nuovo progetto di Spielberg/Jackson, e La siciliana ribelle film di Marco Amenta sulla storia vera di Rita Atria testimone di giustizia morta suicida giovanissima dopo l’agguato al giudice Paolo Borsellino. Distribuito dall’Istituto Luce, il film darà anche la possibilità ai ragazzi di Alice di incontrare per un dibattito Rita Borsellino, sorella del magistrato ucciso dalla mafia.
“Camp Rock” un fenomeno coinvolgente
Ormai il fenomeno Camp Rock è entrato prepotentemente nelle case degli Italiani, con una storia semplice naturale, che farà innamorare migliaia di ragazzi. Sembra proprio … Read more
Un segreto tra di noi: storia di una famiglia americana
Julia Roberts è la protagonista di una nuova drammatica storia sulla famiglia e la difficoltà di risollevarsi dopo una tragedia: Un segreto tra di noi. Il film è stato presentato Fuori Concorso alla 58° edizione del Festival del Cinema di Berlino.
Esplorazione ravvicinata delle complessità dell‘amore e della famiglia che entra in crisi nel momento in cui viene colpita da una tragedia inaspettata, Un segreto tra di noi segna il debutto alla regia cinematografica di Dennis Lee, che è anche autore della sceneggiatura. Lee, studente di cinema premiato con l‘ Oscar per il cortometraggio Jesus Henry Christ, ha scritto questo dramma famigliare semi autobiografico dopo la morte della madre deceduta nel 2002. Con il sostegno di una società di produzione tedesca, la Senator Entertainment>, Lee è riuscito a mettere insieme un cast stellare composto da Julia Roberts, Ryan Reynolds, Willem Dafoe, Emily Watson, Carrie-Anne Moss, Hayden Panettiere, Ioan Gruffudd, Shannon Lucio, George Newbern, Cayden Boyd, Chase Ellison e Brooklynn Proulx.
Festival del cinema di Roma: i primi titoli della terza edizione
La vita piena di fascino e di eccessi della Duchessa di Devonshire, settecentesca antenata di Lady Diana, raccontata da Saul Dibb in The Duchess, con Keira Knightley e Ralph Fiennes, e la vicenda violenta dei terroristi nella Germania anni Settanta in La Banda Baader Meinhof di Uli Edel, con Bruno Ganz e Alexandra Maria Lara, saranno due dei titoli della terza edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, in programma dal 22 al 31 ottobre. Entrambi i film saranno presentati nella sezione “Anteprima”, nell’ambito della “Selezione Ufficiale”.
Nella stessa ottica la selezione di “Cinema 2008”, che quest’anno prevede, tra gli altri, 8 (Huit), in anteprima mondiale, un film che è anche un grande progetto di sensibilizzazione sulla sfida (sottoscritta da 191 paesi) che le Nazioni Unite hanno lanciato perché si dimezzi la povertà nel mondo. Il film è diviso in otto segmenti, firmati rispettivamente da Jane Campion, Gael García Bernal, Jan Kounen, Mira Nair, Gaspar Noé, Abderrahmane Sissako, Gus Van Sant e Wim Wenders. Sempre in “Cinema 2008”, Isabelle Huppert è la protagonista del film franco-cambogiano Un barrage contre le Pacifique, di Rithy Panh, tratto dal romanzo di Marguerite Duras.
Milano: parte il festival del corto
Sono oltre 130 i cortometraggi che partecipano al concorso voluto da Rutger Hauer che sarà possibile vedere dal 22 al 26 settembre. Tra i giurati: … Read more