Per la gioia dei bambini, a dicembre Peppa Pig – serie TV di punta di Entertainment One – torna sul grande schermo. È la seconda volta che accade in Italia e stavolta l’evento cinematografico sarà dedicato alla voglia di viaggiare, visto che si parla di Peppa Pig in giro per il mondo.
Produttori Cinematografici Stranieri
My name is Adil e la storia vera di un pastore, educatore e regista
Si chiama My name is Adil e non è un film di cui si sente parlare. Forse perché è autobiografico, forse perché è di un regista marocchino, di origini marocchine e dopo un’esasperata esterofilia, oggi si vive in un clima di odio terzomondista. Fatto sta che è da vedere.
Leonardo di Caprio, in un film è il re dei vichinghi
Leonardo di Caprio è bravissimo ad individuare i possibili successi e sceglie le pellicole da interpretare con grande cura, soprattutto quando l’argomento è di grande interesse. Questa volta punta verso la storia norvegese e si accosta ai vichinghi. Sarà una esperienza interessante anche perché potrà produrre una pellicola che, nello specifico, si intitolerà “King Harald”.
Charlize Theron, piccolo incidente sul set di Biancaneve
Charlize Theron ci mette davvero passione nelle sue interpretazioni, tanto da essersi fatta male. Per rendere credibile al massimo il personaggio della regina cattiva in “Biancaneve e il cacciatore”, mentre recitava sul set ha urlato così forte da provocarsi uno strappo muscolare. Fa quasi sorridere la notizia, invece non deve essere stato per nulla divertente. Un disturbo fastidioso ma gli spettatori, in compenso, non potranno certo dire che l’interpretazione non è stata il massimo.
Addio Sidney Lumet, il creatore della nuova Hollywood
Un altro grande di Hollywood se n’è andato: è morto a New York per un linfoma Sidney Lumet, grande regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico. Nato nel 1924, Oscar alla carriera nel 2005, aveva contribuito a creare la nuova Hollywood dirigendo attori come Marlon Brando e Al Pacino in film come La parola ai giurati, Serpico, Quel pomeriggio di un giorno da cani, Quinto potere. Il suo ultimo capolavoro, Onora il padre e la madre, è del 2007.
Lumet faceva parte della generazione venuta fuori nei tardi anni ’50 con nomi come Bob Altman e Sam Peckinpah. Tra gli attori che ha diretto ci sono anche le nostre Anna Magnani in Pelle di serpente e Sophia Loren in Quel tipo di donna, e poi Henry Fonda, Ingrid Bergman, Sean Connery, Faye Dunaway. Ha spesso affrontato temi scottanti, dalla forte connotazione sociale. Il suo primo film, La parola ai giurati, con Henry Fonda, vinse l’Orso d’Oro a Berlino ed ebbe varie nomination all’Oscar: è stata rifatto di recente in versione russa da Nikita Mikhalkov. Con Serpico affrontò il tema della corruzione della polizia di New York: Al Pacino ebbe il Golden Globe per il ruolo dell’agente italoamericano.
“Ballata dell’odio e dell’amore”, un mix tra amore, desiderio e morte!
Il film “Ballata dell’odio e dell’amore” di Alex de la Iglesia, vincitore del Leone d’Argento e il Premio Osella per la sceneggiatura al Festival di Venezia 2010 sarà presto nelle nostre sale cinematografiche!
“Ballata dell’odio e dell’amore” è un film sull’amore, sul desiderio e sulla morte. Una metafora della Spagna, paese maledetto e tragico, nel quale l’orrore e l’ironia spesso si confondono.
Trama del film “Ballata dell’odio e dell’amore“:
1937. La Spagna è nel mezzo della terribile Guerra Civile. In un circo il Pagliaccio Tonto viene interrotto nel mezzo della sua performance e reclutato con la forza da un gruppo di repubblicani. Mentre indossa ancora il suo costume di scena, gli viene messo in mano un machete e viene condotto in battaglia contro i soldati franchisti, dove da solo massacra un intero plotone.
“Offside”, l’ultimo film di Panahi, dall’8 Aprile al cinema!
Il film “Offside“, vincitore dell’Orso d’argento al 56° Festival Internazionale del Cinema di Berlino, è l’ultimo film di Jafar Panahi in uscita nelle nostre italiane da questo Venerdì 8 Aprile.
Il film “Offside” è una commedia intelligente che racconta la battaglia per i diritti combattuta dalle donne in Iran.
Trama del film “Offside“:
Chi sarà mai quel ragazzino un po’ strambo seduto in silenzio in un angolo di un autobus pieno zeppo di tifosi urlanti diretti allo stadio? In realtà non è un ragazzo, ma una ragazza travestita da uomo. E non è la sola, dal momento che la passione per il calcio accomuna tante donne iraniane. Prima del calcio d’inizio, la ragazza viene arrestata e rinchiusa in una specie di recinto, proprio accanto alla stadio, insieme ad altre donne tutte travestite da uomini. Dopo la partita saranno consegnate alla buoncostume. Ma prima di allora verranno addirittura sottoposte a tortura! Saranno infatti costrette ad ascoltare ogni grido d’incitamento e applauso provenienti dall’interno dello stadio, senza poter vedere con i propri occhi ciò che succede in campo. Ma ancor peggio, dovranno ascoltare una sorta di radiocronaca minuto per minuto fatta da un soldato che non capisce nulla di calcio. Nonostante questo, le ragazze non molleranno. E ricorreranno a qualunque stratagemma pur di riuscire ad assistere all’incontro.
Trailer del film “Offside” (lingua originale – sottotitoli in inglese):
Cannes 2011: “Corpo Celeste” di Alice Rohrwacher, primo candidato italiano
E’ “Corpo celeste” il primo titolo italiano certo per il Festival di Cannes. Lo annuncia all’ANSA il delegato generale della Quinzaine des realisateurs Frederic Boyer, impegnato nella selezione per Cannes 2011 i cui titoli saranno annunciati a Parigi il 14 aprile.
Distribuito da Cinecittà Luce, è l’esordio di Alice Rohrwacher, sorella dell’attrice Alba, ed è ambientato a Reggio Calabria e a Roghudi, borgo abbandonato dell’Aspromonte. E’ la storia di una crescita: Marta (Yle Vianello) ha 13 anni, è appena tornata a vivere con sua madre (Anita Caprioli) a Reggio Calabria dalla Germania, dove è cresciuta. Incontrerà un mondo sconosciuto diviso tra ansia di consumismo “moderno” e resti arcaici.
“Lo Hobbit”, al via le riprese
Dopo i molti rinvii, dovuti a scioperi, vertenze legali e infine ai problemi di salute del regista Peter Jackson, sono ufficialmente iniziate in Nuova Zelanda le riprese de “Lo Hobbit“, prequel in due episodi della trilogia de Il signore degli anelli.
Sulla pagina Facebook del film, da poco lanciata, sono apparse immagini del regista sul set. Inoltre, un comunicato stampa della Warner/MGM conferma che, come previsto, Ian McKellen, Cate Blanchett, Elijah Wood e Andy Serkis riprenderanno i ruoli ricoperti nella trilogia originale. Nessuna notizia invece su Hugo Weaving, interprete di re Elrond. L’assenza fa riflettere, perché il suo personaggio è presente nel libro da cui saranno tratti i due film. Jeffrey Thomas e Mike Mizrahi sono inoltre entrati nel cast nei panni dei nani Thror e Thrain.
Qui di seguito la trama del film “Lo Hobbit“:
Addio a Gary Winick, regista e produttore cinematografico statunitense
Il regista e produttore cinematografico statunitense Gary Winick, che ha diretto la serie tv Ugly Betty e il film Letters to Juliet, è morto all’età di 49 anni dopo aver perso la battaglia contro un tumore al cervello contro cui combatteva dal 2009.
Il decesso, ha precisato oggi il suo collaboratore Niels Mueller, è avvenuto domenica notte al Beth Israel Medical Center di New York City. Dopo il suo primo intervento chirurgico era riuscito a terminare Letters to Juliet, girato per gran parte nei dintorni di Verona e in Toscana, con Amanda Seyfried, Vanessa Redgrave, Franco Nero, Luisa Ranieri e Marina Massironi.
Winick iniziò nel 1989 e da allora ha diretto circa 25 film, tra i quali “30 anni in un secondo” (2004), “La tela di Carlotta“, “Bride Wars – La mia migliore nemica” (2009).