Mongol racconta la storia di Gengis Khan. Dalla sua difficile infanzia, fino alla battaglia che segnerà il suo destino. Bodrov ne traccia un ritratto complesso che lo dipinge non più come un mostro ma come un condottiero nobile, impavido e visionario. In questa sua straordinaria epopea storica, il regista russo Sergei Bodrov (Il prigioniero del Caucaso) racconta la vita e la leggenda di Gengis Khan. Basato su autorevoli documenti storici e scritto da Bodrov con Arif Aliyev, Mongol ripercorre i drammatici e tormentati primi anni del sovrano nato nel 1162 col nome di Temugin – dalla sua difficile infanzia, fino alla battaglia che segnerà il suo destino – facendone un ritratto complesso che lo dipinge non più come lo spietato mostro dello stereotipo, ma come un nobile condottiero impavido e visionario. Mongol racconta la storia di un uomo straordinario, svelandoci il fondamento su cui poggiava gran parte della sua grandezza: il rapporto con la moglie Borte – grande amore della sua vita, e sua più fidata consigliera. Girato nei veri luoghi che hanno dato i natali a Gengis Khan, Mongol ci trasporta in un periodo lontano ed esotico della storia del mondo, in paesaggi nomadi fatti di spazi infiniti, estremi climatici e pericoli sempre in agguato.
Notte Brava a Las Vegas
Dal 9 maggio al cinema sarà di scena Cameron Diaz e Ashton Kuthker in Notte brava a “Las Vegas”. I protagonisti Joy e Jack, non … Read more