Alle già annunciate retrospettive dedicate a due autori – il premio Oscar Roman Polanski e Jean-Pierre Melville, “il più americano dei registi francesi” – TORINO FILM FESTIVAL, diretto per il secondo anno da Nanni Moretti, (21-29 novembre, 26^ edizione) ne affianca una terza dedicata al movimento cinematografico inglese degli anni 1980-1990, che va sotto il nome di “British Renaissance”.
Nella Gran Bretagna dei primi anni ’80, tra milioni di disoccupati, scontri razziali e scioperi contro il neoeletto governo Thatcher, le quotazioni del cinema, da tempo ormai a rotoli, si risollevano.
Momenti di gloria, prodotto da David Puttnam e diretto da Hugh Hudson, vince 4 Oscar, riportando Oltremanica l’attenzione e gli investimenti americani. E’ un processo radicale, cui contribuisce la nascita della quarta rete televisiva nazionale, Channel 4 che – con una politica innovativa – decide di investire la maggior parte del budget per la fiction nella produzione di film destinati anche alle sale.