Ora non è più un mistero. Se fino ad oggi ci siamo chiesti chi potesse mai essere il nuovo Batman, adesso abbiamo la nostra risposta. L’eredità di Christian Bale sarà raccolta da Ben Affleck che continua a festeggiare il suo anno migliore. Si comincerà a lavorare a breve nel sequel di “Man of Steel“, come ha fatto sapere la Warner Bros ma ci sono ancora troppi segreti sull’argomento. Primo su tutti il dubbio sul titolo. Di sicuro però si tratterà di un successo, di una di quelle pellicole che non si dimenticano facilmente. Questo perché per la prima volta apparirà sul grande schermo insieme a Superman. Lo stesso è interpretato dall’attore Henry Cavill.
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Pacific Rim contro I maghi del crimine
Battaglia dura ma vinta da entrambi a quanto pare. Nel primo giorno di programmazione, sono riusciti a raggiungere un testa a testa incredibile i due film”Pacific Rim” di Guillermo del Toro con Idris Elba, Charlie Day e i maghi de ”I maghi del crimine” con Woody Harrelson, Isla Fisher, Mark Ruffalo, Dave Franco, Jesse Eisenberg,Michael Caine, Morgan Freeman e Melanie Laurent. La magia piace quanto l’azione e i lungometraggi a tema fantastico futuristico.
Un film documentario per raccontare i segreti di Ami Winehouse
Amy Winehouse, una vita lunga solo 27 anni ma intensa e carica di successi. Nessuno dimentica il suo talento e la sua fragilità, la stessa che ha vinto su un personaggio che ha comunque fatto la storia della musica con eleganza unica e con una voce incredibile. La sua esistenza l’ha vissuta al massimo e tra un premio e l’altro, purtroppo è riuscita a farsi vincere tra droga e alcol. Chi era veramente questa giovane artista? In un film ne saranno raccontati tutti i segreti con filmati inediti che ne mostreranno lati mai svelati al grande pubblico.
Alla ricerca di Nemo, arriva il sequel
La notizia è di quelle che fanno balzare dalla sedia, ma non scaldate troppo l’animo, per vedere finalmente il sequel di “Alla ricerca di Nemo”, abbiamo ancora parecchio da aspettare. Non è stato nemmeno annunciato quando arriverà in Italia. Il cartoon della Pixar che nel 2003 ha registrato un incredibile successo è pronto a tornare proponendo una nuova avventura. Il secondo capitolo del cartone dedicato al simpatico e sprovveduto pesce pagliaccio, si intitolerà “Finding Dory” (Alla ricerca di Dory) e uscirà nelle sale americane nel 2015. Insomma, per ora di saperne di più non se ne parla, ma basta già la novità a rallegrarci.
Novità al cinema da Hollywood: basta scene hot
Immagini ormai scontate perché il sesso è ovunque. Se qualche trama di film le richiede, nella maggior parte dei casi si tratta di scene hot “gratuite” che potrebbero essere evitate e rischiano di turbare la sensibilità degli spettatori. Da Hollywood arriva una rivoluzione che rischia di essere persino esagerata. Le immagini troppo sexy potrebbero sparire per sempre dal grande schermo, ma il motivo principale non è legato tanto al fatto che scandalizzano, quanto a fattori commerciali. Insomma, le performance sessuali avrebbero stancato e non venderebbero più di tanto ormai.
Il film di Ben Affleck non piace alla Nuova Zelanda
La Nuova Zelanda non sembra entusiasta del film di Ben Affleck e si schiera contro Argo. Il motivo? Falsa rappresentazione. Il parlamento locale, infatti, ha protestato con una mozione votata all’unanimità, visto che ritiene che la pellicola lasci intendere che l’ambasciata neozelandese a Teheran non offrì aiuto agli ostaggi americani nel 1979.
James Franco vorrebbe essere gay
Certo che James Franco non la racconta giusta. Se è vero che nell’ambiente si vocifera che possa gradire più la compagnia degli uomini, lui per tutta risposta conferma che troverebbe molto interessante essere gay. Un modo per allontanare i sospetti, ma sarà veramente così? In effetti, è un attore molto in vista e in questo caso cadere vittima dei pettegolezzi è piuttosto facile. Ha 34 anni e ha già girato ben 60 film. Praticamente è una trottola ed è sempre pronto a lavorare e ora torna nelle sale con “Spring Breakers – Una vacanza da sballo” e “Il grande e potente Oz“. L’attore ha anche co-diretto e interpretato il film a tinte gay “Interior. Leather Bar“.
Jennifer Lawrence, curiosità sull’attrice che ha vinto l’Oscar
Gli Oscar 2013 hanno incoronato anche l’appena 22enne Jennifer Lawrence che emozionata è pure inciampata sulla scala prima di ritirare il premio. Del resto, si parlava di lei come possibile trionfatrice, già alla vigilia. In fondo al suo cuore però, forse non se l’aspettava ed, infatti, è subito scoppiata in lacrime. Con la sua interpretazione è riuscita a convincere l’Academy che l’ha incoronata come Miglior Attrice Protagonista per Il Lato Positivo. Lo stesso film lo vedremo nelle sale italiane il prossimo 7 marzo. Che il talento era presente in lei lo aveva dimostrato subito, ma certo riuscire ad agguantare la mitica statuetta è certamente un grande onore. Come tutte le ragazze della sua età, ha molte fragilità, come quella di mangiare tanto quando è nervosa, con il rischio di non entrare più nei vestiti. Certo, con il fisico che si ritrova è persino difficile crederle, ma lei assicura che è così.
Ai Razzie vince Twilight
Non è affatto un prestigio vincere ai Razzie ed, invece, come si temeva, ad avere la peggio è stato Twilight. In attesa degli Oscar, che saranno assegnati nelle prossime ore a Hollywood, infatti, non sono mancati i riconoscimenti ai peggiori lungometraggi dell’anno e la saga dei vampiri non ha avuto troppi rivali. A salire sul podio, in particolare, “Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 2“, insignito con sei “pernacchie”. Considerato non solo il peggior film, ha interessato pure gli attori che vi hanno recitato. In primo piano, a questo proposito, Kristen Stewart che non solo ha perso il compagno e collega Robert Pattinson, ma è stata considerata peggiore attrice anche per “Biancaneve e il Cacciatore“.
I Cesar in Francia, premiamo Amour
Alla fine ha trionfato “Amour” di Michael Haneke ai premi Cesar, in Francia. Si tratta del riconoscimento cinematografico assegnato ai migliori film e alle principali figure professionali del cinema dei “cugini d’Oltralpe”. Grande vetrina pure per gli attori Emmanuelle Riva e Jean-Louis Trintignant. La pellicola è piaciuta davvero, tanto che ha incassato altri cinque nomination per gli Oscar che saranno assegnati fra qualche ora. E’ andata male, invece, a sorpresa, per la commedia “Camille redouble” di Noemie Lvovsky, indicata come grande favorita con tredici candidature. Non è andata diversamente a “Holy Motors” di Leos Carax, con le sue nove nomination.