La Sony Pictures presenta Zohan, una commedia degli sceneggiatori Adam Sandler, Robert Smigel (Triumph the Insult Comic Dog) e Judd Apatow (Molto incinta).
Il film racconta di Zohan (Adam Sandler), un importante membro delle forze speciali israeliane, dotato di grandi abilità e apparentemente imbattibile. Zohan è bravo ad affrontare le donne come lo è con i nemici, compresa la sua nemesi: il terrorista palestinese Phantom (John Turturro), ma nonostante ami il suo Paese, è stanco di combattere e desidera avere l’opportunità di prendersi una pausa dall’esercito per esprimere la sua creatività come parrucchiere. Tuttavia, fino a quando dovrà combattere il terrorismo, il sogno di Zohan sarà impossibile da realizzare, cosa che lo porta a piangere di notte di fronte alle immagini dello style book del 1987 di Paul Mitchell che tiene nascosto nella sua camera da letto.
Zohan ha la possibilità che cercava quando Phantom riappare. Invece di sconfiggerlo, Zohan mette in scena la propria morte e scappa, portando un esaltato Phantom a pensare di aver finalmente eliminato Zohan. Fuggendo su un aereo a New York con soltanto un sogno e i vestiti che ha indosso, Zohan si nasconde nella stiva con due cani, Scrappy e Coco…
Notizie
A Visionaria 2008 un incontro con il grande Mario Monicelli
Visionaria – Video Festival Internazionale è arrivato alla tredicesima edizione. Quest’anno ci sarà un grande evento: il 4 Ottobre alle ore 17.30 ci sarà un … Read more
Anche Venezia ha la sua “Casa del Cinema”
Seconda città in Italia, dopo Roma, Venezia ha da oggi la “Casa del Cinema“, al piano terra di Palazzo Mocenigo a San Stae, nel quale ha da tempo sede l’Ufficio Cinema del Comune. La “Casa del Cinema” – incentrata su una sala di proiezione da 50 posti e su una sala di consultazione video con dieci postazioni – è stata presentata con una conferenza stampa alla quale sono intervenuti l’assessore comunale ai Lavori pubblici di Venezia, Mara Rumiz, l’assessore comunale alla Produzione culturale, Luana Zanella, il presidente di Edilvenezia, Claudio Orazio, il direttore del Circuito cinema comunale, Roberto Ellero.
Ellero ha sottolineato il “salto di qualità” compiuto rispetto alla Videoteca Pasinetti, con la realizzazione di uno spazio che sarà punto di aggregazione per la cultura cinematografica e di supporto per la produzione cinematografica in città, con respiro e ambizioni ben superiori a quelli consentiti dalla vecchia sede. Nel ricordare la scelta compiuta dal Comune alla fine degli anni Novanta, con l’assunzione diretta della gestione del cinema Giorgione, così salvando la presenza di sale cinematografiche in città, Ellero ha traguardato alle prospettive offerte dal progetto per l’ex cinema Rossini, per cui presto Venezia insulare avrà otto sale di proiezione, in gran parte dedicate al cinema di qualità e d’essai.
L’ Altro Cinema e Occhio sul mondo: da Al Pacino a Joao Moreira Salles
L’ Altro Cinema / Extra è la sezione del Festival Internazionale del Film di Roma in cui si può incontrare uno dei più grandi attori viventi, come Al Pacino, ma anche Olivier Assayas, il regista francese erede di Truffaut e Bresson; quella in cui Michael Cimino mostrerà le scene di ballo più incantevoli del cinema e in cui ci sarà Peter Greenaway, in video, che parla di Rembrandt (in Rembrandt’s J’ accuse)”, ha spiegato il responsabile della sezione, Mario Sesti, durante un’affollata conferenza stampa stamattina a Roma. “L’ Altro Cinema è una sezione un po’ diversa da quelle tradizionali: si può entrare in una sala e fare una domanda a David Cronenberg e successivamente entrare in un altra dove riascoltare Bob Marley sullo schermo (nel film Exodus ’77)”.
L’ Altro Cinema è anche la sezione che raccoglie immagini e storie in ogni angolo del mondo: dai superstiti dei terremoti in Armenia (Gyumri) ai giovani animatori californiani (Cal Arts), dal Belgio di Jean Claude Van Damme (JCVD) alla Finlandia vista da una giovane regista italo-finlandese (Il prossimo tuo).
Torino Film Festival omaggia Roman Polanski
Un omaggio al genio cinematografico di Roman Polanski, in occasione della retrospettiva completa organizzata dal Torino Film Festival per la sua 26.a edizione (21-29 novembre 2008). Polanski giovanissimo, in completo grigio e cravatta, mentre dirige Due uomini e un armadio. Polanski che tiene per la proboscide un elefantino, sul set dello stesso film. Polanski aggrappato al cofano di un auto dove è piazzata la macchina presa per un’inquadratura de Il coltello nell’acqua. Polanski in bilico sul tetto di un edificio (ricostruito in studio), dove verrà girata una scena di Frantic che ricorda Caccia al ladro di Hitchcock. Polanski attorniato dalle centinaia di bambini che interpretano quello che, per il momento, è il suo ultimo film, Oliver Twist. Ancora. Polanski nei panni del maldestro assistente del professore a caccia di vampiri, nell’irresistibile Per favore non mordermi sul collo. O in quelli, infinitamente più inquietanti, dell’ Inquilino del terzo piano, che si deve gettare più volte dalla finestra per trovare scampo alle proprie ossessioni. E, naturalmente, le tante attrici bellissime che popolano i suoi film: Catherine Deneuve, Sharon Tate, Françoise Dorléac, Mia Farrow, Sydne Rome, Faye Dunaway, Isabelle Adjani, Nastassja Kinski, Sigourney Weaver e Emmanuelle Seigner. Ma, anche, tanti grandi attori a fare da contraltare: Donald Pleasance, John Cassavetes, Marcello Mastroianni, Jack Nicholson, Walter Matthau, Harrison Ford, Hugh Grant, Ben Kingsley, Johnny Depp, Adrien Brody.
Ben Affleck ancora sul grande schermo
Da un paio di giorni si parla del ritorno sul grande schermo dell’affascinante Ben Affleck. Forse sarebbe stato proprio il regista e sceneggiatore John Wells … Read more
Parigi: la città vista con occhi diversi
La Bim distribuzione presenta Parigi, un film di Cédric Klapisch.
La pellicola narra la storia di un parigino che si ammala e non sa se dovrà morire. Questa condizione lo porta a guardare le persone che incontra con occhi completamente diversi. Immaginare la propria morte, all’improvviso da un nuovo significato alla sua vita, alla vita degli altri, e alla vita dell’intera città. Venditori di frutta e verdura, la titolare di un forno, un’assistente sociale, un ballerino, un architetto, un senza tetto, un professore universitario, una modella, un immigrato clandestino del Camerun…
Tutte queste persone così diverse si incontrano in questa città, e in questo film. Qualcuno può pensare che non abbiano niente di speciale, ma per ognuno di loro la sua vita è unica. Qualcuno può pensare che i loro problemi siano insignificanti, ma per loro sono la cosa più importante del mondo.
Novara Cine Festival: la 5a edizione
Una quindicina di nazioni sono pronte a sfidarsi nell’ambito della 5a edizione di Novara Cine Festival che si svolgerà a Novara dal 29 settembre al 4 ottobre 2008. Un edizione davvero ricca di appuntamenti d’eccezione da non mancare. La quinta edizione del Concorso/Festival Internazionale dei cortometraggi, promosso dall’ Associazione Novara Cine Festival, è aperta a tutti, senza distinzione di sesso, età, religione e provenienza.
Parteciperanno autori italiani e internazionali che hanno realizzato, non anteriormente al mese di dicembre 2006, cortometraggi a soggetto (fiction) di durata non inferiore ai 3 minuti e non superiore a 25 minuti. Opere non a soggetto verranno presentate nella sezione Laboratorio.
Le Sezioni del Concorso sono le seguenti:
SEZIONE A: SCENARI ORIZZONTALI
Opere a soggetto di vario “genere” che fanno riferimento per caratteri tematici o scenografici alla Pianura, o comunque ad un concetto di orizzontalità visiva propria dei grandi spazi, appartenenti a qualsiasi zona del pianeta. Percorsi di un paesaggio reale o fantastico, elemento naturale o luogo dell’anima.
SEZIONE B: ALTRI TERRITORI
Opere a soggetto di vario genere a tema libero, realizzate senza i vincoli di cui alla sezione A.
SEZIONE LAB – LABORATORIO
La sezione è riservata a opere di animazione e di sperimentazione, comunque riservato alle opere non-fiction.
SEZIONE SCUOLE
Riservata a cortometraggi realizzati dagli studenti delle scuole italiane medie inferiori e superiori.
Tanti ospiti illustri a Cineshow
Si avvicina la partenza di CineShow, che alla sua prima edizione ha già conquistato l’interesse dei più importanti rappresentanti dell’industria audiovisiva e delle istituzioni culturali.
Cineshow è il primo evento fieristico qualificato nel panorama italiano, un momento di incontro tra domanda e offerta del settore audiovisivo nelle sue molteplici espressioni. Un’occasione da non perdere per presentare e conoscere tutte le tendenze dell’intera filiera dell’audiovisivo dalla produzione alla post-produzione sino alla distribuzione.
La scelta di realizzare il Salone nel capoluogo piemontese vuole essere un omaggio alla città che ha visto nascere l’industria cinematografica in Italia. Torino ancora oggi mantiene viva la propria vocazione alla settima arte, ospitando il Museo del Cinema e uno dei più importanti festival, ma è anche la città che ha investito in un progetto ambizioso, il Virtual Reality & Multi Media Park. Si tratta di una struttura unica in Europa, dotata di tecnologie all’avanguardia per la produzione e post produzione di prodotti audiovisivi, per la ricerca e la prototipazione nel multimedia, con particolare attenzione all’utilizzo di applicazioni di realtà virtuale.
Torino è dunque il luogo ideale per inaugurare la prima edizione di CineShow.