È stato presentato a Viterbo presso la sala assemblee della Fondazione Carivit il programma dell’edizione 2008 del Tuscia Film Fest. Dodici proiezioni di film italiani di ieri e oggi, accompagnate da incontri con registi, attori, produttori e addetti ai lavori del mondo cinematografico. Tra gli ospiti che interverranno alle serate – undici presso il cortile del Museo Nazionale Etrusco alla Rocca Albornoz e una a Civita di Bagnoregio – Vincenzo Cerami, Fabrizio Bentivoglio, Federico Moccia, Tinto Brass, Giuliano Gemma, Andrea Molaioli, Nicola Giuliano e molti altri ancora. Sono intervenuti alla presentazione il presidente della Fondazione Carivit Aldo Perugi; il consigliere regionale Giuseppe Parroncini; l’assessore provinciale alla cultura Renzo Trappolini; la direttrice del Museo Nazionale Etrusco Valeria D’Atri; il sindaco di Bagnoregio Erino Pompei. La direzione artistica del festival, da quest’anno, è stata affidata al noto scrittore, regista e sceneggiatore Italo Moscati.
Cinema, News e Film
Uranya il fascino dell’universo femminile
Uranya interpretata da Maria Grazia Cucinotta è un film che racconta la storia di cinque adolescenti in un piccolo villaggio greco, ansiosi di scoprire l’amore … Read more
Ischia: VI^ edizione Film Festival
La sesta edizione dell’Ischia Film Festival, che si svolgerà dal 23 al 29 Giugno, si aprirà all’insegna del giovane cinema Italiano. L ’appuntamento, unico in Europa e forse uno dei pochi nel mondo, che nasce come luogo di incontro e confronto per agevolare il dialogo tra l’industria dell’audiovisivo e il territorio. Protagonisti assoluti Film Commission ed Enti Territoriali che intendono proporre le proprie location cinematografiche a produttori, registi, scenografi e sceneggiatori; grande interesse anche da parte dei Tour Operator e le Agenzie di Viaggio che potranno presentare al pubblico i propri movie tour, conoscendo al contempo le anticipazioni del mercato per realizzare futuri pacchetti Cineturistici. Oltre ai corner espositivi, grazie ad una ricca programmazione di eventi, conferenze e workshop si offrirà la possibilità di sviluppare con il business, anche lo scambio di esperienze e informazioni. Il direttore artistico M.Messina ha dichiarato che è stata una scelta fortemente sentita quella di invitare i giovani cineasta al festival di Ischia, perchè piu sensibili ai problemi del territorio all’interno delle opere cinematografiche. Nella splendida cornice di Ischia si svolgerà il primo festival italiano dedicato al Product Placement. In programma proiezioni, convegni e workshop per fare il punto a tre anni dalla “Legge Urbani” sulla riforma del cinema e valutare, con gli operatori, le migliori strategie per assicurare un futuro proficuo e di qualità per Cinema, Aziende e Istituzioni.
Gucha: un amore proibito
Gucha, “Un dramma alla Bollywood ambientato tra i fiati serbi” è un film di Dušan Milić ed è distribuito da Archibald Enterprise Film.
Il regista commenta: “Prima di iniziare a girare questo film, intendevo raccontare una storia sull’amore proibito in stile Bollywood, un film variopinto, entusiasmante su due adolescenti provenienti da due mondi completamente diversi, a livello sociale e – soprattutto – razziale.
Due persone al cui amore reciproco si impedisce di sbocciare a causa dell’ambiente in cui vivono. Ciò che volevo sottolineare era la forza del potere che li ostacolava. Il problema razziale era abbastanza potente per costruirci intorno una storia, ma non era l’unica cosa che mi interessava.
Non volevo narrare una storia di vita vera che rivelasse i lati oscuri della natura umana, dove l’aggressione e la rivalità esplodono per finire in un bagno di sangue, e non volevo un finale triste, che dimostrasse la crudeltà della vita.
La mia missione era di raffigurare il protagonista, un trombettista gitano che – con il suo strumento come unica arma – matura attraverso la musica, trova l’amore e scopre il mondo dei suoi vecchi, a prescindere dal colore della loro pelle. Il suo vero essere emerge alla fine della storia, quando raggiunge l’obiettivo più importante della sua vita.
Alla fine ho scoperto l’essenza della mia storia: il riconoscimento del proprio io. Crescere e imparare, prendere un impegno; sono questi gli strumenti più potenti di cui disponiamo. Il concetto va mano nella mano con la premessa della mia storia melodrammatica e musicale, e bene si abbina a questo film.”
Il 27 giugno esce 12: un film profondamente russo
12 personaggi – 12 verità.
È il racconto di 12 giurati che devono stabilire la colpevolezza o meno di un giovane ceceno accusato di aver ucciso il proprio padre adottivo, un ufficiale dell’esercito russo.
Il film è una riflessione intensa sulla vita attuale, sulla necessità di prestare ascolto a chi ci vive accanto e ad aiutarlo prima che sia troppo tardi.
L’azione del film si svolge all’interno di una stanza: una palestra adattata ad aula per deliberare.
Nastri d’argento a Taormina: i vincitori
Paolo Virzì con Tutta la vita davanti è il regista del miglior film 2008. Con quattro premi è però Caos Calmo di Antonello Grimaldi il film più votato dai giornalisti cinematografici ai Nastri d’Argento 2008 che sono stati consegnati sabato 14 Giugno al Teatro Antico di Taormina. Così il verdetto finale dei giornalisti cinematografici che premiano come migliori attori dell’anno Toni Servillo, Margherita Buy, Sabrina Ferilli e Alessandro Gassman.
Nel palmarès dei Nastri, annunciato dal Sngci che li ha consegnati la sera di sabato 14 Giugno al teatro Antico di Taormina, tre premi a La ragazza del lago di Andrea Molaioli, confermato dai Nastri, dopo il “pieno” ai David di Donatello, miglior regista esordiente dell’anno. Due ciascuno, infine, a Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti, I Vicerè di Roberto Faenza e I demoni di San Pietroburgo di Giuliano Montaldo. Produttore dell’anno è Domenico Procacci, miglior soggetto quello de La giusta distanza di Carlo Mazzacurati, firmato dal regista con Doriana Leondeff. Premiati per la migliore sceneggiatura La ragazza del lago (Sandro Petraglia) e Mio fratello è figlio unico (ancora Petraglia con Stefano Rulli e Daniele Luchetti).
Sardegna: cinema digitale e telecomunicazioni due appuntamenti a Pula
Sardegna Ricerche organizza un seminario e un workshop, rispettivamente il 26 e il 27 giugno, per discutere di contenuti digitali nel cinema e del futuro delle reti telematiche. Due eventi che interessano le nuove tecnologie nel cinema e il futuro delle reti di telecomunicazioni sono in programma per la settimana prossima al Parco tecnologico della Sardegna a Pula (Ca). Il primo, giovedì 26 giugno alle 09:30, nella sede di Sardegna Ricerche è un seminario dal titolo: “Digital content production: il cinema digitale”. L’evento intende offrire un’analisi delle problematiche e delle opportunità legate al passaggio dalla pellicola di celluloide alle nuove tecnologie di produzione, postproduzione e diffusione di contenuti digitali sulla filiera del cinema, del teatro e dell’home entertainment. Verrà presentato un caso aziendale.
Taormina Film Fest: in anteprima mondiale “The Touch”
Oggi, giovedì 19 giugno,dopo il film La finestra di fronte, master class di Ferzan Ozpetek e Campus con Nicoletta Romanoff. Tra i film proposti: “KADER” (DESTINY) di Zeki Demirkubuz per il Focus sulla Turchia, “TRAKTOR, LJUBEZEN, IN ROCK’N’ROLL” (TRACTOR, LOVE AND ROCK N’ ROLL) di Branko Djuric per il concorso Mediterranea e in anteprima mondiale l’ultimo film di Mike Figgis “LOVE LIVE LONG” per la sezione Oltre il Mediterraneo. La serata, condotta da Lorena Bianchetti, prosegue al Teatro Antico con la proiezione in anteprima assoluta del film “INCONCEIVABLE” di Mary McGuckian. Continuano gli incontri nell’area industry SPAZIO TAORMINA-SICILIA FILM COMMISSION Venerdì 20 giugno, Gran Galà per festeggiare la Turchia, quest’anno ospite d’onore del Taormina Film Fest.
Cineshow: prima ufficiale presentazione a Roma
Ha avuto la sua prima presentazione a Roma, nella sede capitolina della Regione Piemonte la prima edizione di CineShow, rassegna espositiva interamente dedicata al cinema, alla televisione e al multimedia, che avrà luogo al Lingotto Fiere di Torino dal 18 al 20 novembre 2008.
18 giugno 2008 – E’ stata presentata stamane nella sede romana della Regione Piemonte la prima edizione di CineShow, la manifestazione dedicata al cinema, alla televisione al multimedia che avrà luogo a Torino dal 18 al 20 novembre prossimi. Ad aprire gli interventi è stato Andrea Varnier, Direttore Generale Lingotto Fiere che ha esordito complimentandosi per aver portato al Lingotto “la fiera che non c’era”, sottolineando con un pizzico d’ironica invidia il fatto che fino ad ora nessuno fosse riuscito a proporre una manifestazione di cui il mercato italiano avverte da tempo l’esigenza.
Celentano consegnerà il Leone d’Oro alla carriera al maestro Ermanno Olmi
65. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica: sarà Adriano Celentano a consegnare giovedì 4 settembre al maestro Ermanno Olmi il Leone d’Oro alla carriera della 65. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (27 agosto – 6 settembre 2008) diretta da Marco Müller e organizzata dalla Biennale di Venezia, presieduta da Paolo Baratta.
Un legame fra il percorso cinematografico del grande Olmi, sempre attento al rapporto tra uomini, natura e lavoro (come si vedrà dalle sue primissime opere “veneziane”) e quello di Celentano, che ha messo in scena sul grande schermo le sue preoccupazioni ecologiche, verrà fornito dal confronto indiretto tra il programma di film scelti per accompagnare la cerimonia di premiazione e la presentazione della versione restaurata e nuovamente missata di Yuppi Du, la pellicola diretta nel 1975 da Celentano.
A precedere la cerimonia di premiazione, che avrà luogo nella Sala Grande del Palazzo del Cinema alle ore 16.30, saranno infatti proiettati, alla presenza di Adriano Celentano e Claudia Mori, due documentari industriali realizzati da Ermanno Olmi all’inizio della sua carriera per il Servizio Cinema dell’Edison Volta, dove è possibile cogliere numerosi elementi che caratterizzano la filmografia posteriore di Olmi, come l’attenzione verso la condizione degli uomini che lavorano nelle strutture aziendali: Manon finestra 2 (1956), nato dalla collaborazione fra Olmi e Pasolini, sugli operai della centrale Edison sull’Adamello, e Tre fili fino a Milano (1958), racconto del montaggio di una linea elettrica nell’alto Chiese, presentato cinquant’anni fa proprio alla Mostra di Venezia.