Leonardo Di Caprio nel giorno di Obama. “Ho passato tutta la notte sveglio, è una giornata straordinaria. Tutto il mondo ci sta guardando e possiamo essere orgogliosi di essere americani. Mi sono tolto un peso dalle spalle”. Così dichiara Di Caprio che è a Roma per Nessuna verità, la spy story dietro le quinte della guerra in Iraq. Nel film ha il ruolo di Roger Ferris, il miglior agente operativo dei servizi segreti Usa che conosce e ama profondamente il Medio Oriente, al punto da entrare in attrito col suo capo Ed Hoffman (Russell Crowe), padre di famiglia piuttosto appesantito nel fisico, che controlla tutto a distanza con complicati quanto asettici sistemi satellitari e dà ordini tassativi per telefono mentre accompagna i figli a scuola o alla partita di baseball. Combattendo una guerra da un computer portatile in periferia, Hoffman è sulle tracce di un nuovo leader del terrorismo che ha orchestrato una campagna con una serie di esplosioni, eludendo la rete di intelligence più sofisticata al mondo. Per portare il terrorista allo scoperto, Ferris dovrà infiltrarsi in un ambiente torbido, ma quanto più si avvicinerà al bersaglio, tanto più scoprirà che fidarsi può essere per lui una merce pericolosa, ma anche l’unica cosa in grado di tirarlo fuori dai guai ancora vivo.
Cinema Festa Internazionale di Roma
Torna Sulmonacinema Film Festival
Dal 3 all’8 novembre torna Sulmonacinema Film Festival: giunto alla XXVI edizione, l’appuntamento diretto da Roberto Silvestri continua a dar voce ai nuovi talenti, con la consueta attenzione per tutte le tendenze del cinema contemporaneo, dalla fiction al documentario, con opere spesso invisibili, o che conquistano la propria visibilità soltanto nei circuiti alternativi, lontano da quelli commerciali. Continua anche la ricerca delle opere di cineasti italiani che fuggono all’estero per lavorare (gli “italieni”) o stranieri che «lavorano» in Italia.
Osservatorio privilegiato sul cinema di qualità, il Festival propone in concorso una decina di titoli, tutte opere prime o seconde che saranno valutati da una giuria guidata dall’attrice Sonia Bergamasco e composta da studenti di cinema provenienti dalle principali scuole e università italiane. Quest’anno tra i titoli in concorso l’opera seconda del pluripremiato Augusto Contento (sulmonacinema 2007, miglior regia e miglior film), con Tramas, un documentario girato a São Paulo del Brasile, una riproduzione dello spazio metropolitano in quanto trama indecifrabile, che modella e spesso piega i destini degli uomini. In anteprima assoluta Beket di Davide Manuli, commedia surreale girata in bianco e nero, usando i paesaggi naturali della Sardegna come assoluti protagonisti del film. E poi Cover Boy di Carmine Amoroso e Riprendimi, opera seconda di Anna Negri con Alba Rohrwacher.
Zanussi a Roma con il cuore in mano
Al festival di Roma ci sarà anche il regista polacco Krzysztof Zanussi, già vincitore di un premio speciale ai David di Donatello e il premio … Read more
Elio Germano perso in un passato straniero
Chissà se il passaggio alla versione cinematografica restituisca il carattere corposo del romanzo di Gianrico Carofiglio, Il passato è una terra straniera con la regia di Daniele Vicari. Ce lo sapranno dire quelli che lo vedranno in anteprima alla festa del cinema di Roma, visto che è uno dei film italiani in concorso. Dopo i primi due romanzi dello scrittore togato barese che hanno subito una traduzione/riduzione televisiva ad opera di Alberto Sironi, lo stesso regista di alcune puntate del Commissario Montalbano, trasmesse da Mediaset, tocca al suo terzo romanzo che vede come protagonisti Elio Germano, Michele Riondino e Chiara Caselli. La 01 distribuzione ha fornito ben 170 copie per l’uscita nelle sale italiane programmata per il 31 ottobre.
Brokers, eroi insospettabili alla festa del cinema
E’ prevista per giovedì 30 ottobre 2008, alle ore 17.30 in Salacinema LOTTO, la proiezione per la stampa del film evento speciale, Brokers- Eroi per gioco, per la regia di Emiliano Cribari, con Fabrizio Rizzolo, Annamaria Malipiero e Sergio Muniz. E nello stesso giorno alle 15.00 in Sala Meeting invece ci sarà la conferenza stampa a cui parteciperà il cast al completo per rispondere alle domande dei giornalisti accreditati alla Festa del Cinema di Roma. Il film, una commedia leggera con temi di drammatica attualità.
Colin Farrell paga il prezzo dell’onore
Sarà Colin Farrell a calpestare il tappeto rosso (in contro tendenza, ancora per un pò, lo pronuncerò in italiano) della Festa del cinema di Roma, per presentare il film di Gavin O’Connor, Pride and Glory-Il prezzo dell’onore. Nelle sale italiane uscirà invece il 31 ottobre. Sceneggiato da Joe Carnahan e dallo stesso O’Connor, racconta di una famiglia di poliziotti del dipartimento di New York immischiati in un delicato scandalo di corruzione che, inevitabilmente, li metterà di fronte alle loro responsabilità personali e alla fine uno contro l’altro. Quattro agenti della polizia di New York sono rimasti uccisi in un agguato. Il tragico evento scuote l’intero Dipartimento di Polizia, mettendo tutti in allerta. Con un assassino a piede libero e così tanto in gioco, Il Capo dei Detective di Manhattan, Francis Tierney Senior (Jon Voight), chiede a suo figlio, il Detective Ray Tierney (Edward Norton), di condurre
le indagini. Ray accetta il caso anche se con riluttanza, consapevole del fatto che i poliziotti uccisi prestavano servizio sotto il comando di suo fratello, Francis Tierney, Jr. (Noah Emmerich), e al fianco di suo cognato, Jimmy Egan (Colin Farrell).
Roma: Festival del Cinema, l’appuntamento di oggi
Ecco i principali appuntamenti di oggi del Festival Internazionale del Film di Roma. Per il Concorso, alle 19.00 la performance musicale di Carmen Consoli introduce l’anteprima di L’uomo che ama di Maria Sole Tognazzi con Pierfrancesco Favino, Monica Bellucci, Ksenia Rappoport. Per Cinema 2008, in Sala Santa Cecilia alle 22 il film collettivo 8 di Wim Wenders, Gael Garcia Bernal, Gaspar Noe’, Yan Kounen, Mira Nair, Adberrahmane Sissako, Gus Van Sant, Jane Campion. Per L’Altro Cinema, in Sala Petrassi alle 17 incontro con David Cronenberg. Al Teatro Studio alle 20.00 il film $ 9.99 di Tatia Rosenthal; in Sala Petrassi alle 20:30 Rembrandt’s J’accuse di Peter Greenaway. Al Teatro Studio alle 22.30 Giorgio/Giorgia (storia di una voce) di Gianfranco Mingozzi. Per Actors Studio – Retrospettiva Al Pacino, nello Studio 3 alle 10.00 The Godfather di Francis Ford Coppola e alle 15.00 The Panic in Needle Park di Jerry Schatzberg.
Premio Al Pacino al festival del cinema di Roma
Al Pacino riceverà il Marc’Aurelio d’oro come tributo alla sua straordinaria carriera, incarnazione vivente dell’Actors’ Studio, la più grande scuola di recitazione del mondo che qui al Festival è sempre stata di casa. In completo grigio, piuttosto elegante, non alto col suo metro e settanta, con quei 68 anni portati molto bene, con un Premio Oscar per Profumo di donna e un sacco di candidature, sette in tutto, si lascia andare all’aneddoto e allo scherzo, mentre sul palco lo spalleggiano Antonio Monda e Mario Sesti. Questa sera passerà sul tappeto rosso del Festival, che proietterà il suo secondo film da regista, Chinese Coffee, girato nel 2000 ma ancora inedito in Italia.
Festival di Roma: un omaggio dovuto a Dino Risi
“Un assoluto protagonista del cinema italiano”. Così il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, ha definito Dino Risi inaugurando la mostra in suo onore … Read more
Ago Panini e “Aspettando il sole”
Un cast di ben 15 attori, quasi una “All Star” del cinema italiano, calcherà tra pochi giorni il tappeto rosso del Festival Internazionale del Film … Read more