Postal, il nuovo dissacrante film di Uwe Boll, tratto da un violento videogioco, avrebbe dovuto uscire nelle sale statunitensi il 23 maggio, in contemporanea con il quarto episodio di Indiana Jones.
A pochi giorni dalla prima moltissime sale hanno però rinunciato all’opzione: dai 1000 schermi inizialmente previsti si è passati a neanche una decina. Cosa è successo? L’America ha forse paura di una commedia d’azione che non esita a prendere in giro tutti, senza esclusione di colpi, dai terroristi al presidente George W. Bush?
Boll ha forse esagerato?
In Italia sarà possibile, da domani 29 Agosto, a risolvere questo dilemma, e tutti saranno liberi di trovare una risposta.
Certe commedie esagerano; preparatevi per una che va decisamente oltre. In tutti i sensi!