Il regista romano ambienta il film in una Brescia dove sono ben visibili le contraddizioni tra le comunità del Nord e immigrati clandestini arrivatio ora ad un punto di collisione e rottura. Ricchi industriali, ghetti sordidi e blindate ville superlusso, tossicomani irrecuperabili e giovani ingenui e innocenti condannati a perdere la speranza. ‘Il resto della notte’ è girato con notevole aderenza alle persone e alle cose, una tangibile realtà che rende credibile la proiezione. La storia ruota intorno ad una ricca famiglia in cui lavora una giovane rumena, la padrona di casa moglie di un industriale di provincia, sofferente da tempo di disturbi nervosi, si convince che la giovane domestica rumena, Maria, sia responsabile della sparizione di alcuni oggetti preziosi nella propria casa. Senza prove, contro la volontà del marito Giovanni e soprattutto della giovane figlia Anna, la donna decide di licenziare su due piedi la giovane.
Poliziotti attori in un thriller per ragazzi a Luino
Gli agenti di polizia del commissariato di Luino (Varese) hanno preso parte a un cortometraggio realizzato per avvicinare i giovani all’istituzione e prevenire i comportamenti … Read more