James Cameron: Terminator 5? Forse… intanto arriva “Sanctum”

Tutti attendono da James Cameron il sequel di Avatar, o magari – sognare non costa nulla – un Terminator 5 trainato dal rientro dell’ex Governatore della California Arnold Schwarzenegger, giunto ormai a fine mandato. L’ipotesi non pare così improbabile, nonostante il regista campione di incassi abbia più volte dichiarato che, dopo il secondo film del ’92, con la saga del cyborg venuto dal futuro, da lui stesso creata, non voleva averci più niente a che fare. Non a caso, i capitoli 3 e 4 furono affidati ad altri registi, con risultati tutt’altro che entusiasmanti. Ma oggi un barlume di speranza si apre all’orizzonte per i fan: Cameron e Arnold, infatti, sono recentemente tornati a collaborare per uno spot pubblicitario, e i bookmaker esteri non hanno perso un attimo, offrendo a 7,00 il ruolo da protagonista di Schwarzy in un possibile Terminator 5, entro la fine del 2012.

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“Kill Me Please”: trama e trailer di una commedia sull’ eutanasia

Olias Barco è il regista di “Kill Me Please”, un film in bianco e nero che uscirà nelle nostre sale il 14 Gennaio. L’irresistibile commedia parla dell’ eutanasia, una commedia nera, nerissima, grottesca e scorrettissima!
Il primo titolo doveva essere Dignitas, che è il nome reale dell’associazione svizzera per l’eutanasia assistita. “Kill Me Please”, presentato l’anno appena passato al Festival di Roma, ha vinto il Marc’Aurelio come Miglior Film 2010.

Trama del film “Kill Me Please”
Medico all’avanguardia, il Dr. Kruger (Aurelien Recoing) vuole dare un senso al suicidio.
Il suo sogno è creare una struttura terapeutica dove darsi la morte non sia più considerata una disgrazia, ma un atto consapevole svolto con assistenza medica.
La sua clinica esclusiva richiama l’attenzione di un gruppo di strani personaggi, accomunati dal desiderio di morire: un famoso comico con un cancro incurabile, un commesso viaggiatore che cela sordidi segreti, un ricco erede lussemburghese, una bella ragazza con manie autolesioniste, un vecchio cabarettista berlinese dalla voce rovinata e un uomo che ha perso tutto nel gioco d’azzardo, moglie compresa.
Dopo essersi consultati con Kruger sulle motivazioni che li spingono a farla finita, ciascuno di loro ha diritto a esprimere un’ultima richiesta: un pranzo speciale con cibi e vini raffinati; una squillo; o qualche altra fantasia. Ma nelle isolate montagne dove il dottore ha inteso realizzare il suo sogno del suicidio perfetto, è ancora la Morte a decidere quando colpire.

Trailer del film “Kill Me Please”

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Arcipelago 2011, al via le iscrizioni

Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla Diciannovesima Edizione di ARCIPELAGOFestival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini, che avrà luogo a Roma dal 17 al 23 Giugno 2011.

Realizzata da Stefano Martina, Fabio Bo, Massimo Forleo, Giuliana La Volpe e Alberto M. Castagna, ARCIPELAGO è la manifestazione dedicata ai nuovi formati e alle nuove tendenze del cinema indipendente più seguita di questi anni, e conta al suo attivo la scoperta di talenti ormai ben noti come Edoardo Winspeare, Pappi Corsicato, Roberta Torre, Eugenio Cappuccio, Alessandro Piva, Paolo Genovese e Luca Miniero e – più di recente – Claudio Noce.

L’edizione 2011 prevede le seguenti sezioni competitive:

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Film “La corazzata Potemkin”: grande restauro e ritorno al cinema

Il film “La corazzata Potemkin” è un film diretto da Sergej M. Ejzenštejn nel 1925. È una delle più note e influenti opere della storia del cinema, e per i suoi valori tecnici ed estetici è generalmente ritenuto fra i migliori film di propaganda nonché una delle più compiute espressioni della settima arte.

In Italia oramai è fantozzianamente divenuto simbolo di un cinema punitivo e noiosissimo. Ma “La corazzata Potemkin” è una delle pietre miliari della storia del cinema, un capolavoro del muto, un film che ha influenzato per anni registi di tutte le provenienze.
La corazzata Potemkin” è stato, inoltre, inserito nella lista dei 100 film fondamentali redatta dal Toronto Film Festival.

Il film, oggi, è stato oggetto di un restauro definitivo durato 10 anni, con il quale sono state restituite scene tagliate nel corso del tempo, tutti e 146 i cartelli delle didascalie e la colonna sonora firmata nel 1926 da Edmund Meisel. In pratica, il film è tornato ad una forma pressoché identitica a quella presentata per la prima volta a Mosca 85 anni fa.

Quest’edizione restaurata del film “La Corazzata Potemkin” sarà nuovamente in sala, negli USA, a partire dal prossimo 14 gennaio.

Il film “La corazzata Potemkin” è un racconto, parzialmente inventato, dell’ammutinamento dei marinai dell’incrociatore corazzato Kniaz Potëmkin Tavrievskil, scoppiato a Odessa il 27 giugno, uno degli episodi che si svolsero in Russia durante i movimenti rivoluzionari del 1905.
Commissionato dal governo sovietico per il ventennale, il film è costruito come un dramma in cinque atti che lo stesso S.M. Ejzenštejn titolò: 1) Uomini e vermi; 2) Dramma sul ponte; 3) Il sangue grida vendetta; 4) La scalinata di Odessa; 5) Il passaggio attraverso la squadra.
Ognuna delle cinque parti – paragonabili ai movimenti di una sinfonia – è imperniata su un elemento che ne costituisce l’unità visiva.

Trama del film “La corazzata Potemkin
Nel giugno del 1905, tra l’equipaggio della corazzata russa Potemkin regna un vivo malcontento a causa dei maltrattamenti cui sono sottoposti i marinai. Il malcontento si trasforma in ammutinamento, quando il comandante ed il medico dell’ unità rifiutano di accogliere le giuste proteste dei marinai per il pasto ricavato da cibi nauseabondi. La corazzata raggiunge quindi il porto di Odessa, dove il gesto compiuto dai marinai si diffonde rapidamente tra la popolazione, provocando manifestazioni di plauso e di incoraggiamento. Ma l’ intervento delle guardie imperiali reprime nel sangue l’entusiasmo della popolazione. Nel frattempo un’intera squadra navale della marina russa naviga verso la città sul Mar Nero per ricondurre all’ordine gli ammutinati del Potemkin. Quando lo scontro sembra irreparabile, e la fine della corazzata prossima, gli equipaggi delle navi inseguitrici rifiutano di aprire il fuoco e la Potemkin è salva.

Trailer del film “La corazzata Potemkin” – versione restaurata

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Il film “Questione di cuore” sbarca in Germania

Il film “Questione di cuore” di Francesca Archibugi è il vincitore della 13esima edizione di “Cinema! Italia!“, la manifestazione organizzata dall’associazione Made in Italy, con il contributo del MiBAC, dell’ ICE e il supporto dell’Ambasciata d’Italia e degli Istituti Italiani di Cultura in Germania.
La rassegna, a partire da settembre, ha toccato ventisei città tedesche, con registi e attori dei film selezionati: Cosmonauta di Susanna Nicchiarelli, Fortapàsc di Marco Risi, Generazione mille euro di Massimo Venier, Mar Nero di Federico Bondi, L’uomo nero di Sergio Rubini.

“Questione di cuore” è stato il titolo che ha ottenuto i maggiori consensi dal voto degli spettatori e sarà quindi distribuito in Germania da Kairos attualmente in trattative per l’acquisto del film.

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Film “La Papessa” disponibile ora in DVD e Blu-ray Disc

Mercoledì 24 novembre 2010 è uscito negozi il dvd “La Papessa“, il film tratto dal best seller di Donna Woolfolk Cross che ha affascinato milioni di lettori in tutto il mondo.

Trama del film “La Papessa
Nata nell’814 d.C. Johanna Wokalek è la figlia indesiderata del prete del villaggio che tiranneggia con ottusità su moglie e prole. Dopo aver frequentato la prestigiosa scuola della cattedrale di Dorstadt la ragazza assume l’identità del fratello ucciso e, attraverso il monastero benedettino di Fulda, dove affianca il frate guaritore, inizia la strada che nel 843 la porta a Roma dove diviene fidata del Papa. Assassinato il Santo Padre in un intrigo di potere, Johanna viene inaspettatamente scelta quale suo successore, proprio quando stava per abbandonare Roma per coronare il suo amore con il conte Gerold.

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Capri, Hollywood 2010: Pupi Avati premierà il pianista Stefano Bollani

Va al pianista Stefano Bollani il Capri Global Artist Award 2010 attribuito dall’Istituto Capri nel Mondo ai grandi talenti della scena artistica internazionale. L’eclettico musicista, considerato dai critici tra i più grandi, se non il più grande pianista jazz contemporaneo a livello internazionale, sarà premiato dal regista e”jazzista” Pupi Avati – chairman di Capri, Hollywood 2010 – martedì 28 dicembre nella seconda giornata del 15° International Film Festival. Una serata d’onore a La Palma di Capri a cui interverranno altre eccellenze della cultura e dello spettacolo italiano tra cui i fratelli Toni Servillo(attore dell’anno) e Peppe Servillo (artista cult). Il nome di Bollani arricchisce l’albo d’oro dei grandi artisti della musica premiati al festival prodotto da Pascal Vicedomini per l’Istituto Capri nel mondo a cominciare da Luciano Pavarotti (nel lontano 1996) e Renato Carosone (nel 1997) sino a Mariah Carey ed il premio Oscar Elliot Goldenthal (nel2009) passando per i compositori Nicola Piovani, Luis E. Bacalov e Michael Nyman insieme a Zucchero, Andrea Griminelli, Simply Red, Estelle, Edoardo Bennato, Paul Young e tanti altri.

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