Con l’ambizione che possa diventare, dal prossimo anno, una sorta di “Talent Campus” sulla falsariga di quelli organizzati dalla Berlinale, è stata presentata oggi la prima edizione di CineCampus-Lezioni di Cinema: full immersion di quattro giorni, dal 24 al 27 ottobre, tra “master class e workshop” realizzati da Roma & Lazio Film Commission, all’interno del Festival Internazionale del Film di Roma,e realizzato in collaborazione con il Mercato Internazionale del Film/The Business Street. Diciotto giovani talenti residenti nel Lazio, scelti tramite bando di concorso e con almeno una piccola esperienza del settore, parteciperanno a un master allestito negli spazi della Film Commission all’Auditorium Parco della Musica all’interno della GreenHouse. Quattro giorni di corsi intensivi condotti da “insegnanti” tra i quali Edgar Reitz e Marco Risi per la regia, Marco Onorato per la fotografia, Claudio Napoli di Proxima per gli effetti speciali, Pier Paolo Zerilli di Medusa per il pitching, Amedeo Pagani o Marco Valerio Pugini per la produzione esecutiva. Al termine di CineCampus, organizzato in collaborazione col Polo Formativo del Cinema e dell’Audiovisivo della Regione Lazio e dell’International Film Workshop Academy (InFWA), saranno mostrati anche i lavori realizzati al termine del primo stage di cinema di giovani italiani a Berlino che nasce tra i primi frutti della collaborazione tra Film Commission Roma & Lazio e Medienboard di Berlino. CineCampus-Lezioni di Cinema è un progetto finalizzato alla “costruzione di nuovi profili professionali e di nuove strade per la conoscenza” come l’ha definito Giulia Rodano, assessore alla Cultura della Regione Lazio.
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Torino: convegno, “Cinema e brand si integrano
E’ tra gli incontri in calendario più attesi del prossimo CineShow – il primo salone professionale dedicato al cinema, alla televisione e al multimedia – in programma a Torino dal 18 al 20 novembre presso il Lingotto Fiere. A distanza di tre anni dal primo convegno svoltosi nel 2005, ecco una nuova occasione di incontro e dibattito sul product placement grazie al convegno “Cinema e brand si integrano” promosso da Somedia-La Repubblica, all’interno del quale autorevoli relatori (produttori, registi, pubblicitari, responsabili marketing e comunicazione) presenteranno dati, esempi, opinioni utili per approfondire i risultati delle prime integrazioni di marchi e prodotti nei film italiani. Grandi imprenditori e protagonisti della motion picture industry discuteranno dello sviluppo che questa forma di comunicazione ha avuto negli ultimi anni nel nostro Paese.
Ago Panini e “Aspettando il sole”
Un cast di ben 15 attori, quasi una “All Star” del cinema italiano, calcherà tra pochi giorni il tappeto rosso del Festival Internazionale del Film … Read more
“Giù al nord”. Campione d’incassi
Per confezionare il suo Giù al nord che in patria, Francia, ha polverizzato ogni record di incassi raccogliendo ben 140 milioni di euro e 21 milioni di spettatori (più di Titanic e del record nazionale La grande Vadrouille, imbattuto dal 1966) – l’attore e regista Dany Boon si è ispirato a Jacques Tati e a Dino Risi, oltre che alla sua stessa esperienza di francese nordico. E ha dato vita a un edificante racconto a favore della tolleranza e dell’annullamento dei pregiudizi che ricalca un po’ le avventure di Totò e Peppino alle prese con il trasferimento dalla calda Napoli alla misteriosa, fredda e remota Milano. Una scommessa vinta, che ha indotto il distributore italiano Medusa a un’uscita in grande stile con 400 copie (dal 31 ottobre), e addirittura ad un remake da plasmare su due regioni della Penisola (ma ancora non si sa quali).
Festival del Cinema di Roma: Al Pacino, le mostre, i primi film si comincia
Una grande festa aperta a tutti, dal titolo “Be Brazilian”, inaugura il 22 ottobre la terza edizione del Festival romano del Cinema. La kermesse si svolge a piazza Navona a partire dalle 21,30 e vede la partecipazione di oltre quaranta artisti, musicisti e danzatori. Lo spettacolo s’ispira alle tradizioni degli “afro-blocos” (le batterie di percussioni del “carnaval” di Bahia), con la colonna sonora a base di samba. La regia è di Arto Lindsay, compositore geniale ed eclettico; le scenografie sono di Ernesto Neto, tra i massimi artisti contemporanei. Un inedito carnevale d’autunno, con la partecipazione di Gal Costa e due bande in marcia (Ilê Aiyê e Spok Frevo Orchestra). Prima, alle 20, un sostanzioso antipasto con Al Pacino: l’attore ritira il Marco Aurelio d’Oro alla carriera, attribuito quest’anno all’Actors Studio, di cui Pacino è uno dei presidenti. La sera stessa Al Pacino incontra il pubblico e presenta “Chinese coffee”, il film inedito di cui è regista e protagonista. L’altro Marco Aurelio alla carriera andrà a Gina Lollobrigida per gli oltre sessant’anni di attività sui set.
Peter Greenaway a Bari Film stage ’08
La Cooperativa sociale GET, con il Comune di Bari – Assessorato alle Culture, la Regione Puglia, l’Apulia Film Commission, la Provincia di Bari presentano: BARI FILM STAGE 2008. La manifestazione si avvarrà della collaborazione di Art Promotion e dell’Accademia del Cinema Ragazzi di Enziteto. La IX edizione di BARI FILM STAGE è dedicata al maestro del cinema britannico Peter Greenaway. il celebre regista dirigerà le lezioni dello stage che si terranno il 24 e 25 ottobre presso il Fortino S. Antonio a Bari. Il 21 ottobre alle ore 17.00 – al termine della definitiva iscrizione dei partecipanti – presso l’Accademia del Cinema Ragazzi Enziteto partirà la retrospettiva sull’autore con il film “Lo zoo di Venere”; il giorno successivo alle ore 16.00, sempre presso l’Accademia, saranno invece proiettati “The falls” e “Vertical feature remake”. Il giorno 23 ottobre la retrospettiva si trasferirà a Bari presso il Fortino S. Antonio con l’analisi filmica de “Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante”, “Giochi nell’acqua” e “Le valige di Tulse Luper – Parte I: La storia di Moab” per continuare alle ore 20.00 presso il Cinema Armenise con la proiezione in pellicola di “ I misteri del giardino di Compton House”.
Wall-e e Allen in testa alla top 10
Dopo due settimane di regno incontrastato sulla vetta della classifica italiana curata dal Cinetel, Meryl Streep scende dal primo al terzo gradino del podio scavalcata dal robottino ambientalista Wall-e e dal Woody Allen “spagnolo” di Vicky Cristina Barcelona che debuttano, rispettivamente, al primo e secondo posto. Tutti gli altri film in classifca perdono infatti due posizioni come Mamma mia! e No problem di Vincenzo Salemme, unico titolo italiano presente nei primi dieci, in quarta posizione davanti alla commedia demenziale Disaster Movie. Ma oltre al nuovo campione d’incassi della Disney-Pixar, 2,6 i milioni di euro incassati in quasi seicento schermi con l’altissima media per sala di 4.442 €, e al nuovo film di Allen, nessun’altro debuttante nelle sale dello scorso weekend entra nei primi dieci in classifica. L’atteso esordio di Alessandro Baricco dietro la macchina da presa con Lezione 21, si ferma infatti al quattordicesimo posto. Ma non sfondano neanche due nuove commedie a stelle e strisce di un certo richiamo come Quel che resta di mio marito, con Jessica Lange e Kathy Bates, e Fratellastri a 40 anni, con l’accoppiata di due comici come Will Farrell e John C. Reilly.
Si rinnova la collaborazione tra la FAO e la Fondazione Cinema per Roma
Per fortuna un evento cosi mondano come il festival del cinema di Roma, anche quest’anno ha pensato a chi ha bisogno soprattutto di mangiare! Sembra … Read more
“Frankestein Junior Show” è a Milano
GIOVEDI’ 23 OTTOBRE, ORE 20 CINEMA MEXICO, Via Savona 57 – MILANO. INGRESO LIBERO SINO AD ESAURIMENTO POSTI In ocasione dell’uscita in Blu ray (8 Ottobre) del cult movie Frankenstein Junior di Mel Brooks, 20th Century Fox Home Entertainment invita tutti i fan al suo grande ritorno sul grande schermo, proiettato per la prima volta in alta definizione, presso il Cinema Mexico a Milano. Il tempio del Rocky Horror Picture Show ospita infatti il 23 Ottobre il primo “Frankenstein Junior Show” ad ingresso libero e gratuito sino ad esaurimento posti, ovvero la prima proiezione del film “animata” dal pubblico partecipante guidato da attori professionisti presenti in sala! All’ingresso tutti i partecipanti possono ritirare il proprio personale “kit” per indossare i panni di Igor, Inga, il Dottor Frankenstein, Frau Blucher, la Creatura ed Elizabeth e, impugnando il copione, partecipare attivamente alla proiezione in alta definizione del film! 20th Century Fox Home Entertainment festeggia oggi una nuova era di uno dei film cult per eccellenza: l’edizione Blu-ray di Frankenstein Junior completa l’esperienza di divertimento e fruizione di una delle pellicole immancabili in tutte le case e per tutte le età grazie a 40 minuti di nuovi divertentisimi contenuti speciali appositamente realizzati per il Blu-ray, qualità video e audio superiori e il solito ed indimenticabile doppiaggio italiano che ha fatto la fortuna del film. La serata celebra inoltre due altre importanti ricorrenze: il 35° anno di vita di Frankenstein Junior ed il traguardo delle 500.00 copie vendute del formato DVD dal 2002 ad oggi, confermandosi ogni anno in Italia il DVD di catalogo più venduto in assoluto.
Daryl Hannah madrina di CinemAmbiente
L’undicesima edizione di CinemAmbiente ha come madrina d’eccezione Daryl Hannah, l’attrice statunitense da anni impegnata in prima linea per l’ambiente.
Già nella scorsa edizione il festival ha sottolineato l’impegno di alcune star hollywoodiane in occasione della proiezione del film documentario French Fries to Go che vede il rapper Charris Ford e la stessa Daryl Hannah promuovere l’utilizzo del biodiesel. Daryl Hannah sarà a Torino per testimoniare un attivismo militante e sincero che la vede impegnata in numerosi progetti. Il sul suo sito personale, DH Love Life, pubblica un video blog settimanale dedicato ai temi che le sono cari come il cibo biologico, l’architettura e i trasporti sostenibili, ricco di notizie su manifestazioni che riguardano l’ambiente, personaggi, lotte, consigli per una vita più ecocompatibile.
Nata il 3 dicembre 1960 a Chicago, Daryl inizia a recitare da adolescente per assecondare il suo temperamento fantasioso e introspettivo: si diploma in arte drammatica alla Southern University di Los Angeles e a 18 anni fa la sua prima apparizione in The Fury di Brian De Palma, a cui segue quattro anni dopo l’aliena Pris in Blade Runner e il famosissimo Splash, una sirena a Manhattan, che la consacra al grande pubblico.