Una parte che lei ha fortemente voluto e che potrebbe riportarla seriamente in pista. E’ l’ennesima, grande occasione per Lindsay Lohan, ma saprà sfruttarla davvero? Speriamo di si. Ha ottenuto finalmente il ruolo di Elizabeth Taylon, per la realizzazione di un film tv sulla sua vita e già le prime fasi non sono state semplici. Per la giovane americana, nota ultimamente per droga, alcol ed eccessi, i capricci sono stati all’ordine del giorno e solo adesso la produzione è pronta a cominciare a lavorare a pieno ritmo. Si perché non voleva certo un attore qualunque accanto a lei a lavorare al serial, ma la bad girl, ha trovato, come si suol dire, pane per i suoi denti.
elizabeth taylor
Lindsay Lohan costretta a vendere vestiti e scarpe
La vita carica di eccessi di Lindsay Lohan non cambia, ci prova a mettere la testa a posto ma alla fine cade ancora nel baratro e gli unici gossip che abbiamo di lei sono legati a furti, tribunali, ubriacature e una esistenza vissuta pericolosamente al limite. Quello che ci auguriamo è che possa non capitarle quello che è accaduto ad altre celebri colleghe, cantanti e attrici e possa finalmente riprendersi una volta per tutte e tornare a recitare. Lo scriviamo da anni ma nulla cambia e dopo le spese legali e giudiziarie, anche per la bella Lohan è il momento di tirare la cinghia. Ecco quindi che essendo rimasta senza soldi ha deciso di vendere alcuni dei suoi effetti personali.
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E’ morta Liz Taylor: l’ultima diva dagli occhi viola
Addio a Liz Taylor, l’ultima vera diva di Hollywood se n’è andata questa mattina all’età di 79 anni.
L’indimenticabile Cleopatra è morta per un’insufficienza cardiaca al Cedars Sinai Medical Center di Los Angeles.
In ospedale era sempre assistita dai quattro figli avuti nei suoi 8 matrimoni.
Elizabeth Taylor nasce a Hampstead, Londra, il 27 febbraio 1931 e già all’età di 3 anni inizia a prendere lezioni di danza.
All’età di nove anni, la Taylor appare nel suo primo film, There’s One Born Every Minute (1942), prodotto dagli Universal Studios. Scaduto il contratto con la Universal, che comprendeva solo questa pellicola, Elizabeth viene ingaggiata dalla Metro-Goldwyn-Mayer, dove il suo primo lavoro è Torna a casa Lassie! (1943), che la porta all’attenzione del pubblico.