Quello che ricordo di questo film è lo struggimento profondo che riusciva a provocarmi. Non ero di certo esaltata come molti fan del lungometraggio che si trovavano in giro per il mondo e si recavano al cinema in continuazione per vederlo. Tuttavia, il mix che unisce amore, tragedia, speranza e tensione era perfetto per creare una sorta di dipendenza. In questo modo, come tantissimi altri, ho appreso con gioia la notizia, più di un anno fa, che Titanic sarebbe stato proiettato in 3D. Ora è arrivato il momento di vederlo e fremo per l’impazienza.