La trama di questo film narra la storia di Elias un giovane clandestino che si tuffa in mare nel momento in cui le motovedette della guardia costiera greca stanno per catturarlo. Fuggito dalle guardie Elias riesce ad approdare sulla spiaggia dell’Eden, un villaggio di vacanze frequentato da turisti ricchi. Trovati degli abiti da inserviente Elias viene scambiato per tale e richiesto di prestazioni le quali sono: lavorative (facchino, idraulico) ma anche sessuali (sia da parte del capo del personale che di una vacanziera tedesca con famiglia ad Amburgo). Costretto a fuggire se non vuole essere arrestato e chiuso in gabbia Elias sà gia dove dirigersi e la sua metà è: Parigi. Un mago prestigiatore, con cui ha dovuto collaborare per montare uno spettacolo di intrattenimento per gli ospiti, gli ha detto di andarlo a trovare al Lido per scambiare due chiacchere.
film riccardo scamarcio
“Verso L’eden”: il nuovo film di Costantin Costa Gavras a marzo nei cinema
La trama del film “Verso L’eden” racconta di Elias (Riccardo Scamarcio) un giovane clandestino che si getta in mare per scappare dalle motovedette della guardia costiera che vogliono catturarlo in Grecia.
Fuggito da loro riesce ad arrivare sulla spiaggia dell’Eden un posto pieno di ricchi, li inizia a svolgere alcuni lavoretti tra cui il facchino e l’idraulico e non solo, da anche il massimo nelle prestazioni sessuali, infatti è costretto dopo vari casini combinati a fuggire anche dalla Grecia e per evitare l’arresto riesce a trovare rifugio a Parigi dove un grande mago che organizza spettacoli gli ha detto di passare a trovarlo al lido.
Riccardo Scamarcio protagonista assoluto di questo film recita molto bene la sua parte, e poi comunque sia ci sono modi e modi di affrontare un tema basato sull’immigrazione clandestina e quello scelto dal regista è il meno credibile. Verso gli inizi di marzo il fim “Verso L’eden” sarà in tutti i cinema.
Scamarcio in Prima Linea
Primo ciak il 9 febbraio alle Carceri Nuove di Torino per il film di Renato De Maria, La prima linea, ispirato al romanzo “Miccia corta“, … Read more
Un viaggio infinito per Riccardo Scamarcio
L’attore simbolo di una rinvigorita commedia italiana, impegnato in due personaggi diversissimi tra loro: un italiano fortemente caratterizzato e un apolide, alla ricerca di un paese ed un’identità.
Riccardo Scamarcio è impegnato in Italians e Eden is West. “Nel primo caso“, spiega l’attore “faccio un personaggio con una forte identità italiana, nel secondo esattamente il contrario perché il film di Costa Gavras ruota intorno a un uomo, Elias, che non si sa da dove venga. Il film volutamente non lo dirà mai: interpreto insomma l’emigrante universale“.
Eden is West sarà in concorso a Berlino e distribuito in Italia da Medusa. “Grazie a questo film ho scoperto ancora meglio il mondo degli immigranti che vivono una condizione sociale disagiata che non può che lasciare un profondo dolore. Sul set, ad esempio ho conosciuto un ragazzo afghano molto bello che cercava di raggiungere il fratello in Italia. I suoi genitori erano morti sotto i bombardamenti, eppure nei suoi occhi ho visto una speranza che non vedevo da tempo. Gli emigranti, al contrario di noi che siamo pessimisti, credono in un mondo migliore. In Italia una cosa del genere è accaduta forse l’ultima volta solo nel 1968″, dice l’attore. Mentre a proposito del regista greco afferma: “Oltre a essere un mito, per me resta soprattutto un amico e anche un uomo che, a 75 anni, ha conservato una senso etico, un rigore morale che ti costringe a fare i conti con te stesso, a metterti in discussione“.
Questi Italians!
Il fine settimana ci verrà allietato con un film italiano, molto atteso dagli amanti del genere. Il film nelle sale dal 23 gennaio è “Italians” di Giovanni Veronesi. già regista di Manuale d’amore 1 e 2, di Viola bacia tutti, e Per amore, solo per amore, mai uguagliato in qualità.
Gli italians in questione sono Sergio Castellitto nel primo episodio, con una spalla di tutto rispetto, quel Riccardo Scamarcio che farà salire le quotazioni al botteghino (sante ragazzine), e Carlo Verdone, in un esilarante viaggio in Russia.