Basta guardare Daniel Radcliffe per avere l’impressione di avere già davanti Harry Potter, in versione cresciuta ovviamente. Eppure lui non ci sta, non ha voglia di rimanere per sempre incastrato nel personaggio che lo ha reso celebre e all’idolo dei bambini ha detto addio già da sempre. Lasciato quel ruolo, ha sconvolto il pubblico al Sundance Festival con la sua interpretazione del poeta Allen Ginsberg in “Kill Your Darlings”. Se un tempo era rassicurante e timido al cinema, ora torna con una versione del tutto riveduta e corretta e con scene di sesso piuttosto esplicite.