Domani il 62° Festival del Film di Locarno chiuderà i battenti e già si susseguono le indiscrezioni sul toto-pardo. Sul premio del pubblico non ci sono dubbi: il super favorito è (500) Days of Summer che vedremo in Italia a novembre con il titolo di 500 giorni insieme. Per quanto riguarda il concorso, dalla sala stampa si punta sull’iraniano Frontier Blues, bella e rarefatta storia di personaggi ai margini che vivono al confine tra Iran e Turchia. In pole position anche il canadese La Donation, un ritratto commovente della frontiera verde a nord del paese e dell’eredità di un medico di famiglia nei confronti del suo giovane successore donna, e il giapponese Wakaranai, che narra di un ragazzo alla disperata ricerca di un padre.Ieri però è arrivata l’ultima sorpresa da un paese insospettabile. Il greco Akadimia Platonos (L’Accademia di Platone), tragicomica commedia sull’integrazione multietnica, ha convinto tutti. Soprattutto sembra aver convinto la giuria che qui a Locarno è sempre in sala con il pubblico. La nostra Alba Rohrwacher sembrava irritata e arrabbiata mentre si sedeva sulle poltrone riservate ai giurati. Ma al termine del film greco era sorridente e parlava animatamente con la collega tedesca. Che si sia trovato un vincitore? A domani l’ardua sentenza.
Tutti i vincitori del 62° Festival del Film di Locarno
C’era chi puntava sull’Iran, chi sul Canada, chi sulla Grecia, ma alla fine ha vinto la Cina. La giuria presieduta dal francese Jean-Marie Blanchard, ex … Read more