Renato Brunetta si conferma un personaggio imperdibile e dalla chiacchiera (intesa come capacità oratoria) tagliente. Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e per l’Innovazione nei giorni scorsi si è scagliato contro il cinema. Nonostante le lodi del Presidente Berlusconi e del Ministro Bondi a Baarìa di Giuseppe Tornatore (Berlusconi è anche intervenuto in diretta nella trasmissione di Marzullo Cinematografo) e l’indubbio successo mediatico del Festival appena conclusosi, Renato Brunetta ha dichiarato: “Quello che si è visto a Venezia non fa ben sperare. Mi piacerebbe una Mostra del Cinema capace di attrarre su Venezia l’attenzione del mondo, meglio di Cannes e Berlino come stimolo all’industria italiana, ma non solo a quella, e che possa vantare un ruolo straordinario economico oltre che culturale, cosa che non si è vista finora”. Il Ministro ha poi continuato bacchettando l’intellighenzia cinematografica: “L’industria del cinema va trattata come qualsiasi altra industria, quindi senza privilegi. Gli spettacoli di qualsiasi tipo devono vivere sul mercato. L’equazione cinema uguale cultura, uguale fondi pubblici uguale sprechi, non so dove sta scritto. Si sono prodotti mostri e io denuncio questi mostri. Questo non vuol dire che l’industria del cinema non possa avere stimoli, incentivi o tassi agevolati”.
sandro bondi
Sandro Bondi: progetto Agenzia per il Cinema
Nel corso dell’incontro avvenuto nello Spazio Italia il ministro per i Beni e le Attività culturali Sandro Bondi ha annunciato che il suo dicastero è al momento impegnato nella formulazione dell’ipotesi di un’Agenzia nazionale del cinema italiano sull’esempio del CNC francese, con un sistema autonomo di finanziamento. “Stiamo lavorando a una bozza di natura tecnica e finanziaria che, una volta presentata al Governo e poi al Parlamento, diverrà un provvedimento legislativo che spero ottenga una larga convergenza, tenendo conto che una ipotesi simile era contenuta anche nel programma elettorale del Partito Democratico”.
Del resto il progetto di un’Agenzia nazionale del cinema italiano era già contenuta nella proposta di legge di sistema Colasio-Franco avanzata nella precedente legislatura dall’allora maggioranza governativa di centrosinistra.
Sandro Bondi: i nostri giovani autori sono un segnale di continuità della nostra cinematografia
“Esprimo soddisfazione e orgoglio – ha dichiarato il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi – per lo straordinario successo di critica e di pubblico ottenuto dall’opera prima di Marco Pontecorvo, Pa-ra-da, realizzata in coproduzione con la Francia e la Romania con il contributo del MiBAC, nonché per l’ottima accoglienza ricevuta da Puccini e la fanciulla di Paolo Benvenuti, anch’esso realizzato con il contributo del MiBAC sulla base di un’idea dei giovani allievi della scuola di cinema di Viareggio.”
Pa-ra-da racconta la vera storia del clown di strada Miloud Oukili, il suo arrivo in Romania nel ’92, tre anni dopo la fine della dittatura di Ceausescu, e il suo incontro con i bambini dei tombini, i cosiddetti “boskettari”.
Fondazione Cinema per Roma e Accademia di Santa Cecilia siglano accordo quadriennale
Un accordo quadriennale studiato in tutti i dettagli è stato raggiunto in questi giorni tra l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la Fondazione Cinema per Roma. Lo hanno congiuntamente firmato il Presidente dell’Accademia, Bruno Cagli, e il Presidente della Fondazione, Gian Luigi Rondi, alla presenza del Ministro dei Beni Culturali On.le Sandro Bondi e del suo Capo Gabinetto Salvatore Nastasi.
L’accordo riguarda la disponibilità riservata alla Fondazione della Sala Santa Cecilia e di altri spazi di servizio, all’interno dell’Auditorium, in cui far svolgere le manifestazioni del Festival Internazionale del Film di Roma, sulla base di un canone stabilito fra entrambe le parti anche con il determinante contributo del Ministero.
Con l’occasione, si sono cominciate a prevedere le date in cui si svolgeranno le manifestazioni del Festival, oltre a quelle già fissate per l’anno in corso, dal 22 al 31 ottobre, quelle per il 2009, dal 15 al 23 ottobre. In attesa di definire prossimamente anche quelle del 2010 e del 2011 tenendo presenti sia le necessità dei programmi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, sia le esigenze dei calendari delle manifestazioni cinematografiche italiane il cui svolgimento è da prevedersi in prossimità delle date in questo momento allo studio.